Continua la mattanza
Altro decesso in carcere, 27enne perde la vita a Piacenza: a febbraio l’udienza per l’accesso alle pene alternative
La vittima, di origine tunisina, avrebbe protestato contro le condizioni di detenzione stringendosi al collo le lenzuola. Il nodo troppo stretto gli è stato fatale, rendendo inutile l'intervento degli agenti penitenziari. Una morte da classificare come suicidio?
Cronaca - di Andrea Aversa
Un’altra persona è deceduta nelle carceri italiane. Si tratta di un giovane di origini tunisine che ha perso la vita nel penitenziario di San Lazzaro a Piacenza. La vittima aveva 27 anni e secondo quanto appreso da l’Unità era in attesa della decisione del giudice per il suo affidamento ai servizi sociali. Insomma, l’udienza che si sarebbe dovuta svolgere il prossimo 20 febbraio, avrebbe potuto concedergli una pena alternativa al marcire in cella. Ma il 27enne non metterà mai più piede in Tribunale.
Detenuto 27enne morto nel carcere di Piacenza
Roberto Cavalieri, Garante per i diritti dei detenuti dell’Emilia Romagna, ha spiegato a l’Unità: “I fatti sono accaduti questa notte, verso l’1.40. Pare che il giovane per protesta si sia legato al collo le lenzuola. Il nodo, troppo stretto, lo ha soffocato rendendo vano l’intervento degli agenti della Polizia penitenziaria. La vittima era stato trasferito da Ferrara a Piacenza lo scorso 2 dicembre. Qui si trovava in isolamento. Il 27enne era detenuto per piccoli reati ed era stato inizialmente classificato come soggetto rischio suicidio medio. Fino ad oggi aveva avuto dieci colloqui con psicologi e due visite psichiatriche“.
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La protesta e la tragedia
Sull’accaduto vi sono indagini e accertamenti da parte dell’autorità giudiziaria. Non è noto se sulla salma del giovane sarà disposta l’autopsia. Questo decesso chissà se sarà conteggiato tra i suicidi avvenuti in carcere, in Italia, dall’inizio dell’anno. Il 2024, infatti, ha il record negativo rispetto al numero di persone che si è tolta la vita dietro le sbarre: stiamo parlando di oltre 80 esseri umani che l’hanno fatta finita mentre erano in custodia dello Stato. Secondo il Ministero di Grazia e Giustizia, nel penitenziario di Piacenza vi sono 100 detenuti in più rispetto alla capienza massima. Il dato è stato aggiornato al 29/12/2025. Sul portale web del dicastero di via Arenula hanno sbagliato anche la data.