A Quarto Oggiaro
Seviziato e violentato per una notte: 16enne con deficit cognitivo adescato e sequestrato in cantina, due fermati a Milano
L'orrore in un palazzo di periferia. La vittima ritrovata per strada, barcollante e semivestita, da una pattuglia della polizia. I fermati di 44 e 16 anni hanno rischiato il linciaggio
Cronaca - di Redazione Web
Soffre anche di deficit cognitivo il 16enne sequestrato e seviziato per una notte nella cantina di un palazzo popolare a Milano. Due persone sono state fermate per le violenze di Quarto Oggiaro, quartiere di periferia. I magistrati l’hanno definita una storia da “film dell’orrore” e di “degradazione umana”. Alla pm Ilaria Perinu e all’aggiunto Letizia Mannella il compito di convalidare gli stati di fermo e di custodia cautelare presumibilmente nelle prossime ore.
Le violenze sarebbero cominciate martedì mattina, 10 dicembre, quando una volante della polizia ha visto per strada un ragazzo barcollante e semivestito. Agli agenti ha raccontato di essere stato invitato a casa da un ragazzo, lì dove avrebbe trovato un altro uomo, e dove sarebbe stato abusato sessualmente e seviziato. Un racconto dell’orrore confermato agli agenti dell’Ufficio prevenzione generale.
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I fermati hanno 44 e 16 anni, entrambi italiani, come la vittima. Non è escluso siano coinvolte altre persone. Della posizione del 14enne, portato al cpa del carcere Beccaria, se ne occupa la Procura per i Minorenni guidata da Luca Villa. È già seguito dai servizi sociali. La vittima è stata ricoverata. Sui telefoni degli accusati sono stati trovati i video degli abusi andati avanti per tutta la notte: immagini “agghiaccianti” e di violenza “feroce e gratuita” per gli investigatori.
Le accuse sono di sequestro di persona, lesioni, violenza sessuale, produzione di materiale pedopornografico e rapina del cellulare della vittima. Al vaglio dei magistrati la possibilità di aggiungere l’accusa di tortura. I fermati hanno rischiato il linciaggio quando la polizia li ha portati via dal palazzo.