Proibite manifestazioni e scioperi
Cosa è la legge marziale: è scontro tra poteri in Sud Corea
L’esercito ha fatto sapere che farà rispettare la legge marziale finché sarà in vigore. Quindi proibite tutte le attività politiche e preso controllo della stampa.
Esteri - di Redazione Web
Dichiarata la legge marziale in Corea del Sud. “Contro forze comuniste nordcoreane” ha detto in un discorso in tv il presidente Yun Suk Yeol – “per salvaguardare una Corea del Sud liberale dalle minacce poste dalle forze comuniste della Corea del Nord e per eliminare gli elementi anti-Stato”. L’esercito ha proclamato la sospensione di tutte le attività del Parlamento, controllato dall’opposizione.
Elicotteri militari sono atterrati sul tetto. Poi 190 deputati, 172 di opposizione e 18 di maggioranza, sono riusciti a entrare nel palazzo e hanno votato la revoca della misura. Secondo la Costituzione coreana, dopo la bocciatura parlamentare la legge marziale dovrebbe essere ritirata subito: “Ma la norma è in vigore finché non sarà revocata” ha avvisato il presidente. Proibite manifestazioni politiche e scioperi. Rimbalzano in rete video di scontri tra manifestazioni e forze dell’ordine davanti al Parlamento. L’esercito ha fatto sapere che farà rispettare la legge marziale finché sarà in vigore. Quindi proibite tutte le attività politiche e preso controllo della stampa.