Il caso
Perché gli sposi Maria Zaccaria e Pietro Montanino sono ‘scomparsi’ e dove sono stati: “Abbiamo fatto un viaggio”
Tappa a Milano e Venezia organizzata a sorpresa, l'equivoco sulla telefonata ai genitori di lui e la chiamata a sua sorella (che ha negato di essere stata contattata). I figli lasciati ai nonni e le notizie viste in televisione e sui social. Il servizio di Chi l'ha visto
Cronaca - di Andrea Aversa
Un viaggio a sorpresa in sostituzione di quello di nozze, tappe Milano e Venezia, tutto organizzato da Pietro Montanaino. Il tempo di lasciare il figlio piccolo di 7 mesi ai nonni paterni, insieme al fratellino di 7 anni. Prima, però, la zia (sorella di lui) sarebbe dovuta andare a prenderlo a calcetto. Così, lo scorso 29 novembre – quattro giorni dopo il matrimonio civile officiato a Cesa dal sindaco Enzo Guida – Montanaino e la moglie Maria Zaccaria sono partiti.
Maria Zaccaria e Pietro Montanaino: chi sono i neosposi di Cesa spariti da Frattamaggiore
Peccato che questa versione, spiegata dalla stessa coppia ai microfoni di Chi l’ha visto, non è stata quella confermata dalla loro famiglia. Infatti, dopo l’improvvisa partenza di Montanaino e Zaccaria, immediatamente i parenti hanno lanciato l’allarme. Il primo cittadino della località in provincia di Caserta ha lanciato un appello e presto la notizia della scomparsa della coppia è diventata virale sui social, preoccupando familiari e conoscenti e incuriosendo i lettori. Poi, il ritorno a casa dei neosposi dopo quattro giorni durante i quali non si erano avute notizie.
Il matrimonio, la partenza, gli appelli e il ritrovamento
Diversi i dettagli della vicenda che sono ancora all’attenzione dei carabinieri, come ad esempio la telefonata fatta alla sorella di Montanaino che la donna ha detto di non aver mai ricevuto. Zaccaria ha spiegato: “Quando eravamo a Venezia ho visto alla tv che si parlava di noi due scomparsi Pietro mi aveva assicurato che la madre l’aveva avvisata. Da quel momento abbiamo litigato molto, il primo pensiero è stato quello di correre a casa dai miei bimbi. Io non sapevo assolutamente niente, avevamo appuntamento per andare a vedere una casa. E invece lui mi dice ‘facciamo una passeggiata. Abbiamo preso un treno da Frattamaggiore fino a Napoli e lui mi fa: vogliamo stare 2-3 giorni fuori? Gli ho detto di avvisare a casa, lui mi ha risposto che lo aveva fatto. Ad un certo punto mi ha convinta, i bimbi stanno da tua mamma, ho pensato, sono al sicuro“.