La coppia
Ritrovati Maria Zaccaria e Pietro Montanarino: sono tornati a casa gli sposi spariti nel nulla dopo il matrimonio
Avevano lasciato i figli ai nonni ed erano scomparsi. Non una spiegazione, non un biglietto. Sono stati subito convocati dai carabinieri
Cronaca - di Redazione Web
Sono tornati a casa Maria Zaccaria e Pietro Montanarino, la coppia di sposi di Frattamaggiore, in provincia di Napoli, sparita da quattro giorni subito dopo il matrimonio senza lasciare alcun messaggio e senza lasciare traccia. Avevano lasciato i loro figli ai nonni e i cellulari a casa. Sono tornati nella loro abitazione di Cesa, in provincia di Caserta.
Il sindaco del comune, Enzo Guida, su Facebook aveva pubblicato le foto con la coppia nel giorno del rito civile. “Venerdì scorso (25 ottobre) – aveva scritto – li ho uniti in matrimonio, al comune, col rito civile, martedì sono scomparsi nel nulla. Si sono allontanati a piedi, senza lasciare tracce, lasciando due bambini a casa della nonna. Da qualche ora è partito l’avviso anche sui social, dopo la denuncia presentata dai familiari mercoledì mattina”.
“Maria Zaccaria e Pietro Montanino, residenti a Cesa dove abitano, hanno fatto l’ultima telefonata martedì alle 17 circa, per avvisare la sorella di lei che avevano avuto un imprevisto ed era necessario andare a riprendere il bambino al calcetto. Da quel momento il telefono di Pietro è muto, irreperibile. Quello di Maria invece era stato lasciato a casa. Da qui l’appello del primo cittadino: “Chiunque abbia notizie, se qualcuno li ha visti, se vi capita di incontrarli, per cortesia, comunicate tutto immediatamente alle forze dell’ordine. Vi chiedo di condividere questo post, per cercare di arrivare al maggior numero di persone“.
La coppia dopo il rientro è stata immediatamente convocata in caserma dai carabinieri. Dopo la scomparsa era partita una denuncia spiccata da parte dei parenti. Al vaglio le ragioni per cui marito e moglie hanno lasciato casa e famiglia senza alcun avviso e senza dare spiegazioni gettando parenti e comunità nel panico. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Napoli Nord.