L'ideatore del 7 ottobre

Come è stato ucciso Sinwar, il leader di Hamas morto “per caso” a Gaza in una operazione di pattugliamento israeliana

Esteri - di Redazione

18 Ottobre 2024 alle 10:41

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Come è stato ucciso Sinwar, il leader di Hamas morto “per caso” a Gaza in una operazione di pattugliamento israeliana

La lunga fuga di Yahya Sinwar, il leader di Hamas prima nella Striscia di Gaza e poi a capo dell’intero movimento radicale-terroristico islamico a seguito dell’uccisione in Iran del suo predecessore Ismail Haniyeh lo scorso agosto, è terminata mercoledì 16 ottobre con la sua morte a Rafah, comunicata e ufficializzata il giorno seguente.

È nel quartiere Tel al-Sultan di Rafah, la città al confine meridionale della Striscia, a pochi chilometri dall’Egitto, che Sinwar è stato trovato morto. Ma a differenza dell’uccisione di Haniyeh a Teheran, o del leader di Hezbollah Hassan Nasrallah a Beirut, quella di Sinwar è stata una morte “casuale”. Dietro l’uccisione dell’ideatore degli attacchi del 7 ottobre 2023, quando miliziani di Hamas entrarono nel territorio israeliano uccidendo circa 1.200 persone, in gran parte civili israeliani, e prendendo circa 250 ostaggi, non vi è stata una operazione di intelligence dell’esercito israeliano.

Come è morto Sinwar

Sinwar è stato ucciso nel corso di una “banale” operazione di pattugliamento dell’IDF, le forze di difesa israeliane, che non erano a conoscenza della presenza di Sinwar. La 828ᵃ brigata dell’esercito israeliano, composta da soldati che stavano svolgendo un addestramento per diventare capisquadra, avrebbe rilevato del “movimento sospetto” al secondo piano di una casa, che è quindi stata colpita dai colpi di artiglieria di un carro armato.

Nei minuti seguenti è seguito uno scontro con tre miliziani di Hamas, morti nel conflitto a fuoco. L’IDF giovedì ha pubblicato un video di riprese effettuate con un drone: il filmato mostra un uomo ferito seduto su una poltrona al secondo piano dell’edificio.

Il suo volto è coperto da una kefiah verde, che poi compare anche nelle foto del cadavere identificato come Sinwar. Nel video l’uomo osserva per alcuni secondi il drone prima di lanciargli contro un oggetto, probabilmente un bastone.

L’identificazione di Sinwar

Al termine dello scontro a fuoco i militari israeliani hanno poi perlustrato l’edificio, protetto da cariche esplosive piazzate da Hamas: solo a quello puntato hanno notato la somiglianza di uno dei tre uomini uccisi con Sinwar. Il corpo del leader di Hamas è stato quindi trasportato in Israele e sottoposto a test per confermare l’identità, tra cui quello dell’impronta digitale, dell’arcata dentale e del Dna, tutte informazioni che Israele aveva già a disposizione data la lunga detenzione di Sinwar nelle carceri del Paese.

La fuga di Sinwar è dunque terminata casualmente, in maniera paradossale considerato l’intenso lavoro di intelligence dell’IDF per catturare/eliminare gli altri leader del gruppo islamico. Fino a mercoledì l’esercito israeliano riteneva che Sinwar si nascondesse nei tunnel sotterranei costruiti nella Striscia di Gaza, circondandosi degli ostaggi rapiti il 7 ottobre 2023 utilizzati come “scudi umani”.

di: Redazione - 18 Ottobre 2024

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