L'annuncio dell'IDF
Morto il capo di Hamas Sinwar in un raid israeliano su Gaza: ucciso “per caso” la mente degli attentati del 7 ottobre

Yahya Sinwar, leader di Hamas, è presumibilmente stato ucciso nel corso di operazioni militari israeliane nella Striscia di Gaza. Il primo annuncio, seppur non confermando l’identità, era arrivato in una nota dell’IDF, le forze di difesa israeliane, che al momento non confermano l’identità.
Nella nota l’IDF riferisce che “durante le operazioni nella Striscia di Gaza, tre terroristi sono stati eliminati. Idf e Isa stanno verificando la possibilità che uno dei terroristi fosse Yahya Sinwar. In questa fase, l’identità dei terroristi non può essere confermata”, si legge.
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La morte di Sinwar
“Nell’edificio in cui sono stati eliminati i terroristi, non c’erano segni della presenza di ostaggi – continua la nota -. Le forze che operano nella zona continuano a operare con la cautela richiesta”. Il riferimento all’assenza di ostaggi nell’edificio in cui i terroristi sono stati eliminati è un riferimento alla notizie sull’uso da parte di Sinwar di ostaggi israeliani rapiti il 7 ottobre come “scudi umani” per coprire la sua costante fuga dai militari israliani.
During IDF operations in Gaza, 3 terrorists were eliminated. The IDF and ISA are checking the possibility that one of the terrorists was Yahya Sinwar. At this stage, the identity of the terrorists cannot be confirmed.
In the building where the terrorists were eliminated, there…
— Israel Defense Forces (@IDF) October 17, 2024
In una nota congiunta polizia israeliana e IDF hanno dichiarato di star ancora lavorando per verificare se tra i terroristi uccisi a Gaza ci sia il leader di Hamas. Finora è stato condotto il primo di numerosi test per identificare il corpo, si legge nella nota rilanciata dai media israeliani. “Le fotografie dentali sono state inviate al laboratorio medico della polizia per essere esaminate e ora vengono eseguiti i test del DNA. Quando saranno terminati sarà possibile confermare la sua eliminazione”, affermano IDF e la polizia.
בהמשך לפרסומים האחרונים באשר לזיהוי חיסולו של יחיא סינוואר – משטרת ישראל, צה”ל ושב”כ פועלים לזיהוי מלא.
עד כה בוצעה בדיקה אחת מני רבות הנדרשות לזיהוי ודאי. תמונות שיניים הועברו לבדיקת המעבדה לזיהוי פלילי במשטרת ישראל וכעת מתבצעות בדיקות DNA, בסיומן ניתן יהיה לאשר את החיסול.
— משטרת ישראל (@IL_police) October 17, 2024
La conferma ufficiale è arrivata dopo alcune ore dalla polizia israeliana, in un comunicato, che ha confermato come il corpo di Yahya Sinwar è stato identificato sulla base dell’esame dell’arcata dentale. Sul cadavere verranno effettuati altri test: il Dna e le impronte digitali erano già in possesso di Israele poiché Sinwar è stato a lungo detenuto nel Paese.
Secondo la tv israeliana Channel 12, le truppe dell’IDF hanno identificato un gruppo di terroristi in un edificio, hanno sparato contro di loro ed è iniziato uno scontro a fuoco: questo il “contesto” in cui sarebbero stati uccisi i tre terroristi di Hamas, tra cui forse il leader Sinwar. Secondo la tv il raid sarebbe avvenuto nella giornata di mercoledì 16 ottobre e le truppe dell’IDF che operavano nella zona non sapevano che il leader di Hamas Yahya Sinwar fosse lì. I soldati hanno visto diversi combattenti entrare in un edificio e ordinato un attacco, che ha fatto crollare la struttura. Solo dopo che i soldati israeliani arrivarono per ispezionare i danni si resero conto che uno dei terroristi uccisi somigliava molto a Sinwar. Il corpo del leader di Hamas aveva anche un giubbotto militare con dentro delle granate.
Il raid nel quale potrebbe essere stato ucciso Yahya Sinwar ha preso di mira un “punto di incontro operativo per i terroristi di Hamas e della Jihad islamica” che si trova all’interno di un compound nel nord della Striscia di Gaza e che prima ospitava la scuola ‘Abu Hassan’. Secondo le Idf e lo Shin Bet, i terroristi presi di mira erano coinvolti in attacchi con razzi contro il territorio israeliano e nella pianificazione e nell’attuazione di attacchi contro le truppe e i civili.
Chi è Sinwar
Già leader di Hamas nella Striscia di Gaza, Yahya Sinwar dallo scorso agosto è anche a capo dell’ufficio politico del movimento radicale-terroristico palestinese a seguito della morte di Ismail Haniyeh in un attacco israeliano a Teheran, in Iran.
Sinwar è stato l’ideatore dell’attacco di Hamas contro Israele del 7 ottobre 2023: dal 2015 è ricercato per terrorismo dal governo degli Stati Uniti e a seguito dei fatti di ottobre scorso è stato aggiunto alla lista dei terroristi redatta dal Consiglio dell’Unione Europea.
Nel maggio 2024 la Corte Penale Internazionale (CPI) ne ha richiesto l’arresto assieme agli altri capi di Hamas Ismail Haniyeh e Mohammed Deif, accusandoli di sterminio, presa di ostaggi, stupri e altre forme di violenza sessuale.
Sinwar nato nel campo profughi di Khan Yunis nella striscia di Gaza allora occupata dall’Egitto 62 anni fa, è stato per vent’anni un prigioniero nelle carceri israeliane. Nel 1989, avendo orchestrato il rapimento e l’uccisione di due soldati israeliani e di quattro palestinesi che considerava dei collaborazionisti, Sinwar venne infatti condannato a quattro ergastoli, scontando però solo 22 anni di carcere fino al suo rilascio, avvenuto nell’ottobre del 2011, insieme ad altri 1026 detenuti palestinesi, in uno scambio concordato per la liberazione di Gilad Shalit, un soldato israeliano rapito nel 2006