Dramma carceri

Decreto carceri, Forza Italia sfida Nordio: Zanettin non ritira gli emendamenti

Zanettin non ritira gli emendamenti tra cui quello sulla semilibertà: “aspettiamo il parere del governo”. La pdl Giachetti a Montecitorio, le opposizioni (tranne il M5s) chiedono il voto segreto

Giustizia - di Paolo Comi

24 Luglio 2024 alle 18:30

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Decreto carceri, Forza Italia sfida Nordio: Zanettin non ritira gli emendamenti

Forza Italia sulle carceri tiene il punto, smarcandosi ancora una volta rispetto agli alleati di governo. L’occasione è stata offerta dalla discussione in corso al Senato sul dl “Carcere sicuro” che, secondo le intenzioni del ministro della Giustizia Carlo Nordio, dovrebbe risolvere il problema del terribile sovraffollamento nelle prigioni italiane. Trattandosi in realtà di provvedimenti solo di facciata, le opposizioni, ma come detto anche Forza Italia, hanno presentato in questi giorni una serie di emendamenti per misure realmente “deflative“.

Quelli di Forza Italia, in particolare, riguardano il diritto penitenziario, con interventi in materia di affidamento in prova al servizio sociale, di semi-libertà, e di custodia cautelare. Inizialmente, dopo anche una violenta campagna stampa da parte del Fatto Quotidiano che aveva parlato di “svuotacarceri“, sembrava che fossero sul punto di essere ritirati. Ed invece non è andata così.  Aspettiamo di sapere quale sarà il parere del governo su questi emendamenti”, ha fatto sapere con tono speranzoso il senatore Pierantonio Zanettin, capogruppo di FI in Commissione giustizia a Palazzo Madama. “L’emendamento proposto da governo che offre la possibilità per i detenuti tossicodipendenti di scontare la pena nelle comunità terapeutiche invece che in carcere ricalca il nostro odg al riguardo“, ha aggiunto Zanettin. Per quanto riguarda la possibilità che il governo chieda anche su questo il voto di fiducia, il senatore di FI ha annunciato che sarà “molto probabile”.
Circa la proposta di Zanettin che prevede la semilibertà per chi debba scontare una pena anche residuale inferiore ai 4 anni, l’idea delle ultime ore sarebbe quella di affidare la questione alla valutazione del giudice.

A chiedere un’informativa urgente al Guardasigilli sul tema delle carceri “dove ci sono anche minori che vengono costretti a vivere dietro le sbarre con le proprie madri” è stato invece il capogruppo del Pd in Commissione giustizia Alfredo Bazoli. “Questa maggioranza e questo governo sono pericolosi perché sono fascisti” è l’accusa della deputata di Avs Ilaria Cucchi che ha puntato il dito anche lei contro i minori in carcere. Intanto ieri Italia viva, Partito democratico, Azione, Avs e +Europa hanno scritto una lettera al presidente della Camera Lorenzo Fontana chiedendo il voto segreto per emendamenti, articoli e voto finale sulla proposta di legge Giachetti, che aumenta da 45 a 60 per ogni semestre i giorni per la liberazione anticipata speciale. La pdl, che ha incassato il sostegno dei Garanti dei detenuti, dei penalisti e di numerose associazioni, approderà a Montecitorio tra oggi e domani, e rischia di creare nuove frizioni nella maggioranza.

24 Luglio 2024

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