Al Festival dell’Economia

Premierato, sfida di Meloni: “O la va o la spacca”

Al Festival dell’Economia di Trento la presidente del Consiglio rilancia sulla riforma contestata dall’opposizione. “Se Schlein non concorda, può replicare”

Politica - di Redazione Web

25 Maggio 2024 alle 13:23 - Ultimo agg. 18 Giugno 2024 alle 13:24

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Premierato, sfida di Meloni: “O la va o la spacca”

“Ho sospeso la norma sul redditometro perché la voglio vedere meglio’’, ha detto la premier Giorgia Meloni parlando al Festival dell’Economia a Trento. La premier ha parlato anche del superbonus.

“Noi abbiamo, solo sul Superbonus e sui bonus edilizi, 17 miliardi di truffe, che sono l’intero valore prodotto da tutto il nostro settore del vino in un anno: se n’è andato con le truffe”, ha tuonato.

“Io sono una persona seria, non mi assumo la responsabilità di mandare avanti una cosa del genere”. Ma il titolo di giornata arriva a Trento dalla discussione sul premierato.

“Qui ci sono due modelli: io propongo l’elezione diretta del capo del governo – ha detto Meloni – e l’abolizione dei senatori a vita. Il Pd propone ostruzionismo contro l’elezione diretta del capo del governo e raddoppio dei senatori a vita. Sono due modelli”.

“Si tratta di una riforma necessaria in Italia, o la va o la spacca’’ aggiunge. E a chi le fa notare che anche la segretaria del Pd Elly Schlein sarà ospite del Festival di Trento, la premier replica: “Mi potrà rispondere e mi risponderà”.

“Abbiamo fatto una riforma che, modificando 7 articoli della Costituzione, in questa Nazione fa una piccola grande rivoluzione che è rimettere il boccino delle decisioni in mano ai cittadini” ha continuato la premier Meloni spiegando che “un governo, scelto dal popolo, è un governo che al popolo risponde”.

Il governo, ha proseguito, “è arrivato con un racconto delle piaghe d’Egitto, è chiaro che se vieni presentato come Attila l’Unno e, invece, sei Giorgia Meloni, è possibile che tranquillizzi per il fatto stesso di essere Meloni’’.

La premier spiega perché, nonostante i conti pubblici in affanno, le agenzie di rating non hanno declassato l’Italia: “Io penso che un elemento molto importante sia la stabilità e la solidità della maggioranza per varie ragioni, la prima delle quali è che nessuno vuole investire in una Nazione nella quale tutto cambia ogni anno”.

“La seconda è che quando tu hai tempo, puoi anche costruire una strategia”. “Un altro elemento importante è stato la serietà con cui abbiamo affrontato le materie economiche, serietà che significa fare attenzione alla spesa pubblica e al bilancio senza rinunciare a fare delle manovre espansive”, ha aggiunto la presidente del Consiglio.

25 Maggio 2024

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