Ritrovata Mint Butterfield, figlia 16enne dei fondatori di Slack e Flickr: arrestato l’amico che era con lei

È viva ed è in buone condizioni Mint Butterfield, figlia 16enne del fondatore di Slack Stewart Butterfield e di Caterina Fake, fondatrice di Flickr. L’adolescente, scomparsa misteriosamente una settimana fa dalla casa della madre, nella città di Bolinas, a nord di San Francisco, è stata trovata nella stessa città assieme ad un amico adulto “identificato come Christopher ‘Kio’ Dizefalo, 26 anni, di San Francisco”, si legge in un documento diffuso dalla polizia della contea di Marin.

Mint Butterfield ritrovata a San Francisco

Mint, “ereditiera” dei due big della Silicon Valley, era con il ragazzo in un van bianco, da dove è stata prelevata. Gli investigatori lo avevano rintracciato dopo aver che Butterfield si frequentava con Dizefalo. L’amico con cui è stata trovata è stato interrogato e accusato di “molteplici violazioni”, poi arrestato e portato in cella con una cauzione fissata a 50mila dollari.

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— Marin County Sheriff (@MarinSheriff) April 28, 2024

Di Mint Butterfield erano noti i problemi avuti in passato con l‘abuso di farmaci e droghe: aveva anche manifestato intenzioni suicide. Dopo il ritrovamento Mint è tornata a casa della madre a Bolinas, la città a circa 50 km da San Francisco dove era stata vista l’ultima volta.

Mint Butterfield, il Fentanyl e le indagini sulla scomparsa

Resta ancora diversi punti da chiarire, a partire dalle motivazioni che hanno spinto la 16enne Mint ad allontanarsi volontariamente dall’abitazione della madre, così come il ruolo del 26enne Christopher ‘Kio’ Dizefalo, al momento l’unica persona fermata dalle autorità.

L’ipotesi principale, che dovrà però trovare riscontro dalle indagini, è che Mint Butterfield si sia allontanata da casa in direzione San Francisco a “caccia” di Fentanyl, il farmaco di fatto diventato una delle droghe più ricercate e diffuse sul mercato statunitense, fino a 100 volte più forte della morfina e dal costo particolarmente basso. Mint Butterfield secondo la polizia avrebbe già frequentato in passato il quartiere Tenderloin di San Francisco, considerato la “zona calda” dello spaccio di Fentanyl.