Il padre della 22enne uccisa

Gino Cecchettin: “Difficile perdonare Filippo Turetta, penso a un impegno civico”

"Neanche Gesù ha perdonato i suoi carnefici. Ha chiesto a Dio di farlo", ha detto il padre di Giulia il giorno dopo i funerali. "Desidero canalizzare il dolore in azioni positive"

Cronaca - di Redazione Web

6 Dicembre 2023 alle 17:27 - Ultimo agg. 7 Dicembre 2023 alle 11:02

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Foto Lucrezia Granzetti – LaPresse cronaca 5-12-2023 Saonara – Italia , Funerali Giulia Cecchettin a Saonara Nella Foto un momento del funerale – papà di Giulia Cecchettin Gino Cecchettin con la figlia Elena Cecchettin sorella di Giulia e Davide Cecchettin il fratello minore di Giulia la famiglia Photo Lucrezia Granzetti – LaPresse news December 12, 2023 Saonara – Padova – Italy, Giulia’s funeral in Saonara , In the photo a moment of the funeral , Giulia Cecchettin’s father Gino Cecchettin with his daughter Elena Cecchettin, Giulia’s sister and Davide Cecchettin, Giulia’s younger brother The family
Foto Lucrezia Granzetti – LaPresse cronaca 5-12-2023 Saonara – Italia , Funerali Giulia Cecchettin a Saonara Nella Foto un momento del funerale – papà di Giulia Cecchettin Gino Cecchettin con la figlia Elena Cecchettin sorella di Giulia e Davide Cecchettin il fratello minore di Giulia la famiglia Photo Lucrezia Granzetti – LaPresse news December 12, 2023 Saonara – Padova – Italy, Giulia’s funeral in Saonara , In the photo a moment of the funeral , Giulia Cecchettin’s father Gino Cecchettin with his daughter Elena Cecchettin, Giulia’s sister and Davide Cecchettin, Giulia’s younger brother The family

Gino Cecchettin ha rilasciato delle dichiarazioni il giorno dopo il funerale della figlia Giulia Cecchettin. “Perdonare Filippo? Un conto non provare rabbia, un conto non provare ira. Il perdono è un passo ulteriore. Sarà difficile perdonarlo, neanche Gesù ha perdonato i suoi carnefici. Ha chiesto a Dio di farlo”, ha dichiarato in un’intervista a RaiNews24 il padre della 22enne scomparsa sabato 11 novembre e uccisa ritrovata cadavere nei pressi del lago di Barcis. Reo confesso il suo ex fidanzato, il coetaneo Filippo Turetta, estradato dalla Germania dov’era stato fermato dalla polizia e detenuto nel carcere di Verona.

Cecchettin ha risposto alle domande di “Storie Italiane” davanti alla casa di famiglia a Vigonovo, in provincia di Venezia. Ieri i funerali della figlia nella basilica di Santa Giustina a Padova e un’ultima cerimonia privata a Saonara, dove la 22enne sarà sepolta vicino alla madre morta l’anno scorso a causa di una malattia grave. “Grazie a tutti per essere qui oggi – aveva detto ieri l’uomo nel suo discorso alla fine della messa – che la memoria di Giulia ci ispiri a lavorare insieme per creare un mondo in cui nessuno debba mai temere per la propria vita”.

Il perdono di Filippo Turetta

“Spero che Filippo si rende conto di quello che ha fatto”, ha dichiarato Gino Cecchettin. “Dire qualcosa ai genitori di Filippo? Ai genitori di Filippo do un grande abbraccio, perché come dicevo ieri, forse io tornerò a danzare sotto la pioggia, quindi, farò un sorriso, per loro sarà molto più difficile. Quindi hanno tutta la mia comprensione, il mio sostegno”. Cecchettin ha annunciato che prenderà una pausa dal lavoro. “Ovviamente Giulia sarà sempre nei nostri pensieri, in ogni momento. Non si può mettere da parte la rabbia quando la rabbia non c’è. C’è dolore. E si riesce a trasformarlo in qualcosa di positivo solo attraversandolo, non evitandolo”.

L’impegno civico di Gino Cecchettin

Il padre della 22enne ha aggiunto in un messaggio in cui ha ringraziato colleghi di lavoro e amici che hanno mostrato la loro vicinanza e solidarietà in queste settimane che prenderà una pausa dal lavoro e ha aggiunto, come riporta Il Corriere del Veneto, l’intensione di riflettere sulla possibilità di intraprendere un “Impegno civico” a difesa delle donne e contro la violenza di genere. “Permettetemi di testimoniare l’importanza di prendersi una pausa quando la vita ci sfida in modi inimmaginabili. Sto anche riflettendo su un nuovo impegno civico che accompagnerà il mio cammino. Desidero canalizzare il dolore in azioni positive, che possano aiutare chi si trova nelle stesse situazioni di Giulia”.

6 Dicembre 2023

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