La manifestazione a Roma

Genocidio in Palestina, ma il Pd pensa agli affitti brevi…

Lasciatemelo dire, ti si stringe il cuore ascoltando la segretaria del Pd che prima di pronunciare poche frasi abbastanza scontate sulla Palestina affronta la spinosa questione degli affitti brevi.

Editoriali - di Piero Sansonetti

12 Novembre 2023 alle 15:11 - Ultimo agg. 17 Novembre 2023 alle 13:35

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Elly Schlein alla Manifestazione del Pd
Elly Schlein alla Manifestazione del Pd

Diciamo che la prova di forza del Pd in piazza è riuscita. C’erano diverse migliaia di persone e hanno riempito piazza del Popolo. Dimostrando che esiste ancora un popolo del “Nazareno” e che questo popolo ha ancora il suo orgoglio. E’ una cosa molto positiva. Lascia qualche speranza a chi pensa che bisogna impedire la valanga che sta trascinando a destra questo paese collocandolo vicino ai luoghi più reazionari d’Europa.

Poi però è difficile sorvolare sulla distanza tra i discorsi e gli slogan che abbiamo sentito ieri pomeriggio e la tragedia che sta vivendo il mondo. Ieri gli israeliani hanno cinto d’assedio il più grande ospedale di Gaza, al Shifa. Il direttore dell’ospedale ha gridato al mondo che l’assedio è insensato, che lui giura che lì dentro non c’è nessun capo di Hamas e che dall’ospedale non parte nessun tunnel.

L’esercito di Israele ha continuato l’assedio. Testimoni dicono che molte persone che fuggivano sono state mitragliate. Msf (Medici senza frontiere) ha lanciato un allarme disperato, sostiene che è una catastrofe, che gli ospedali sono allo stremo, i medici non riescono più a salvare le vite, moltissimi bambini muoiono per mancanza di cure. Non c’è elettricità, non c’è acqua, le incubatrici sono ferme.

Si opera alla luce dei telefonini, ma poi i telefonini finiscono le batterie. Il Washington Post afferma che i morti in poco più di 30 giorni sono stati molti più di 11mila. Tra questi circa la metà sono bambini. Raramente nella mia vita, piuttosto lunga, mi sono trovato di fronte a scene di guerra così raccapriccianti.

E allora, devo dirvi la verità: ascoltare per circa due ore i discorsi a piazza del Popolo, nei quali si affrontavano questioni serissime, che io conosco bene, ma senza neanche accennare alla guerra e al genocidio del popolo della Palestina, faceva male.

Eravamo al grande raduno del Pd, di uno dei più grandi e organizzati partiti della sinistra europea, erede della grande tradizione comunista e socialista e della cultura cristiano democratica, eravamo lì, e se non dal Pd da chi ti puoi aspettare una scossa al governo, e all’Europa, che non riescono a muovere un dito sull’arena internazionale? Come fai a immaginare che il Pd sia molto indietro rispetto, ad esempio, al ministro degli esteri dell’Europa, ai ministri spagnoli, all’Onu?

Lasciatemelo dire, ti si stringe il cuore ascoltando la segretaria del Pd che prima di pronunciare poche frasi abbastanza scontate sulla Palestina affronta la spinosa questione degli affitti brevi. Anch’io so che la tassazione degli affitti brevi è un problema che riguarda diverse migliaia di persone, e però resto basito ad osservare che nella gerarchia del Pd vengano prima della Palestina.

E resto basito anche dal non ascoltare, quando finalmente si parla della Palestina, neanche una parola di sdegno e di denuncia per il massacro di 4000 bambini o forse 5000 o anche di più. E’ giusto, per carità, è giusto – come ha fatto Elly Schlein – piangere i quaranta giornalisti uccisi dall’esercito israeliano. Giustissimo.

Ma è giusto che tra le vittime del massacro siano citati soltanto loro? Dando quasi l’impressione che finora i morti per l’offensiva israeliana siano 40 o 47? Ed è giusto sorvolare sulla notizia del giorno: gli ospedali assediati?

Può darsi che sia io che sono trascinato dal mio passato in una concezione internazionalistica della politica che non ha più senso. Che io non capisca il flusso della politica. Come forse non lo capisce quel mezzo milione di persone che ha sfilato a Londra commettendo anche l’imprudenza di sventolare le bandiere della Palestina.

P.S. Per fortuna non solo a Londra. Anche a Milano e a Napoli ci sono state manifestazioni a favore della Palestina. Però il Pd non c’era.

12 Novembre 2023

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