È grave
Attentato contro Alejo Vidal-Quadras, co-fondatore di Vox raggiunto da colpo di pistola in faccia a Madrid
Esteri - di Redazione
Alejo Vidal-Quadras, 78 anni, ex presidente del Partito Popolare in Catalogna nonché co-fondatore di Vox, è rimasto vittima di un attentato mentre era in centro a Madrid, nel quartiere di Salamanca.
A quanto si apprende da fonti della polizia spagnola, Vidal-Quadras è stato ferito intorno alle 13.30 in via Núñez de Balboa ed è stato trasferito presso l’ospedale Gregorio Maranon, ancora cosciente. Il 78enne è stato colpito da uno sparo al volto mentre stava camminando da solo sulla strada: gli si sarebbero avvicinati due persone in sella ad una motocicletta e il passeggero sul sedile posteriore, che indossava un casco, ha aperto il fuoco a distanza ravvicinata.
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Gli agenti sono accorsi sul posto e stanno indagando sulla vicenda.
#Agresión con arma de fuego en c/Núñez de Balboa, 40. #Salamanca.@SAMUR_PC estabiliza a un hombre de 78 años con una herida por arma de fuego y lo traslada a un hospital de #Madrid.@policia investiga. Colabora @policiademadrid. pic.twitter.com/OZHJH866no
— Emergencias Madrid (@EmergenciasMad) November 9, 2023
“Condanniamo con fermezza l’attentato di Madrid. Chiedo agli inquirenti di trovare immediatamente il colpevole e speriamo che Aleix Vidal-Quadras recuperi presto”, ha commentato il leader del Partito Popolare, Alberto Nunez Feijòo, in merito l’attentato ai danni dell’ex dirigente del suo partito.
Le condizioni di Vidal-Quadras sarebbero gravi ma non rischierebbe la vita. A confermarlo l’attuale leader di Vox, Santiago Abascal: “Grazie a Dio Alejo Vidal Cuadra è fuori pericolo di vita“.
“Il famigerato patto tra Sánchez e Puigdemont che schiaccia lo Stato di diritto in Spagna e pone fine alla separazione dei poteri è già stato concordato. La nostra Nazione cesserà così di essere una democrazia liberale e diventerà una tirannia totalitaria. Noi spagnoli non lo permetteremo”, aveva scritto in un ultimo tweet l’ex presidente del Pp catalano circa un’ora prima di essere vittima dell’attentato.
Ya se ha acordado el infame pacto entre Sánchez y Puigdemont que tritura en España el Estado de Derecho y acaba con la separación de poderes. Nuestra Nación dejará así de ser una democracia liberal para convertirse en una tiranía totalitaria. Los españoles no lo permitiremos.
— Alejo Vidal-Quadras (@VidalQuadras) November 9, 2023
Chi è Vidal-Quadras
Vidal-Quadras è un politico di lungo corso: tra le altre cariche ha ricoperto quella di deputato ed eurodeputato, a Strasburgo è stato anche vicepresidente del Parlamento europeo.
A inizio 2014 annunciò la sua fuoriuscita dai popolari, dopo circa 30 anni di militanza, dopo dissidi interni con l’ex premier Mariano Rajoy relativi all’indipendenza catalana, alla fine dell’Eta e alla politica fiscale. Dai popolari alla nascita di Vox, di cui Vidal-Quadras è stato tra i fondatori e, nel marzo 2014, eletto primo presidente. Ma dall’attuale partito di estrema destra spagnoli, il 78enne ne uscì appena un anno dopo: a sostituirlo alla guida l’attuale leader Santiago Abascal.
Le trattative di governo e gli scontri in Spagna
L’attentato ad Alejo Vidal-Quadras arriva in un contesto esplosivo e complicato nel Paese. Appare infatti prossimo l’accordo per la nascita di un governo guidato dal premier uscente, il socialista, Pedro Sanchez, col decisivo appoggio del partito indipendentista catalano guidato Junts di Carles Puigdemont così come da partiti regionali (come il basco Bildu) e da Sumar, una formazione di sinistra radicale.
“Oggi Junts e il Psoe hanno firmato un accordo in cui si accettano le condizioni per avviare un negoziato politico nei termini da noi richiesti e per risolvere il conflitto storico tra Spagna e Catalogna”, ha sottolineato da Bruxelles Puigdemont, in Belgio per non incorrere nel mandato di arresto a suo carico ancora attivo in Spagna. “Stiamo iniziando un percorso incerto e difficile. Lo sappiamo. Oggi – aggiunge – non abbiamo altro da festeggiare se non l’avvio di un processo di negoziazione. Non è la soluzione a tutto, e c’è sfiducia. Ci separano ancora enormi distanze, ma stiamo entrando in una fase inedita, senza precedenti. Ma è un modo con cui si restituisce la politica a ciò che appartiene alla politica. Senza il rispetto e l’avanzamento dei patti non ci sarà accordo di legislatura”.
La richiesta dei catalani a Sanchez è quella di una amnistia per i secessionisti. Contro questa ipotesi negli ultimi giorni Madrid è stata interessata da proteste violente, con migliaia di persone in piazza e scontri provocati in particolare dai manifestanti del partito di estrema destra Vox, co-fondato dallo stesso Vidal-Quadras e alleato in Europa di Giorgia Meloni.