Terremoto ed eruzione ai Campi Flegrei qual è il piano di sicurezza edilizia del Comune di Napoli

Ancora una scossa di terremoto, ancora un’alta magnitudo. Ieri ai Campi Flegrei una scossa dalla forza di 4.0 ha fatto tremare un’area che da Napoli arriva sino a Bacoli. La seconda più forte dopo quella della scorsa settimana, dal valore di 4.2. Anche in questo caso i cittadini l’hanno percepita. Sono stati momenti di panico quelli vissuti dai residenti di Agnano, Bagnoli, Fuorigrotta, Pianura e ovviamente Pozzuoli. Tanta gente è scesa in strada, molti sono saliti a bordo delle proprie automobili per restarci a dormire o per allontanarsi dalla ‘zona rossa‘.

L’allarme

In questi giorni gli esperti hanno più volte ribadito un concetto: la possibilità di un’eruzione c’è ma non è prevedibile. Il motivo di quest’intensa attività sismica è dovuta al bradisismo. Ovvero il costante innalzamento del suolo, conseguente alle spinte causate dal magma. Per questo si sta parlando di piano di evacuazione e relative esercitazioni. Il territorio in questione è stato suddiviso in zone colorate rispetto ai rischi che potrebbero correre i cittadini. A tali quartieri, corrispondono altre località dove i residenti dovrebbero trasferirsi. Nel frattempo, il Comune di Napoli, in seguito alle numerose segnalazioni di pericolo giunte ieri al centralino della Protezione Civile, ha avviato un piano di sicurezza edilizia.

Terremoto ed eruzione ai Campi Flegrei qual è il piano di sicurezza edilizia del Comune di Napoli

𝗜 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼𝗹𝗹𝗶 𝗱𝗲𝗶 𝘁𝗲𝗰𝗻𝗶𝗰𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗲 𝗱𝗼𝗽𝗼 𝗹𝗮 𝘀𝗰𝗼𝘀𝘀𝗮 𝗱𝗶 𝗶𝗲𝗿𝗶 𝘀𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝟮𝟮:𝟬𝟴. Sono proseguite per tutta la notte le verifiche da parte dei tecnici del Comune di Napoli a seguito delle segnalazioni pervenute al turno di guardia della Protezione Civile dopo 𝗹𝗮 𝘀𝗰𝗼𝘀𝘀𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝟮𝟮:𝟬𝟴 𝗱𝗶 𝗶𝗲𝗿𝗶 𝘀𝗲𝗿𝗮.

𝗦𝗖𝗨𝗢𝗟𝗘
Il Comune di Napoli ha istituito una Task Force che sta effettuando un monitoraggio continuo sulle condizioni delle scuole, 𝗰𝗼𝗻 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗰𝗼𝗹𝗮𝗿𝗲 𝗮𝘁𝘁𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗮 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗶𝗻 𝗠𝘂𝗻𝗶𝗰𝗶𝗽𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝟵 𝗲 𝟭𝟬. A tutti i tecnici e ai direttori delle Municipalità è stato chiesto di garantire la regolarità del monitoraggio in collaborazione con i Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione delle scuole.

𝗘𝗗𝗜𝗟𝗜𝗭𝗜𝗔 𝗣𝗥𝗜𝗩𝗔𝗧𝗔
La squadra tecnica in servizio è stata immediatamente raddoppiata per evadere le richieste di verifica pervenute principalmente dalla 𝘇𝗼𝗻𝗮 𝗱𝗶 𝗙𝘂𝗼𝗿𝗶𝗴𝗿𝗼𝘁𝘁𝗮-𝗕𝗮𝗴𝗻𝗼𝗹𝗶. Nessun danno rilevato dai sopralluoghi in 𝘃𝗶𝗮 𝗖𝗮𝘁𝗼𝗻𝗲, 𝘃𝗶𝗮 𝗥𝘂𝘀𝘀𝗼𝗹𝗶𝗹𝗹𝗼 e 𝘃𝗶𝗮 𝗠𝗮𝗿𝗶𝗻𝗼. Più complessa la situazione in 𝘃𝗶𝗮 𝗥𝗶𝗴𝗵𝗶 per un edificio composto di sei immobili: su diffida della Protezione Civile per due è stata ordinata l’impraticabilità parziale, per due il monitoraggio e per altri due l’impraticabilità totale con sgombero dei due nuclei familiari residenti. A supportare il lavoro della Protezione Civile sono state attivate nella notte anche due associazioni di volontariato che operano nell’area Fuorigrotta Bagnoli.

𝗦𝗧𝗔𝗗𝗜𝗢
Dal sopralluogo effettuato allo 𝘀𝘁𝗮𝗱𝗶𝗼 𝗠𝗮𝗿𝗮𝗱𝗼𝗻𝗮 con l’𝗔𝘀𝘀𝗲𝘀𝘀𝗼𝗿𝗲 𝗖𝗼𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 non sono emerse criticità. Al momento ulteriori verifiche sono in corso al 𝗥𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗟𝗮𝘂𝗿𝗼. Per tutte le segnalazioni, è possibile contattare 𝗶 𝗩𝗶𝗴𝗶𝗹𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗳𝘂𝗼𝗰𝗼 𝗮𝗹 𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗼 𝗱𝗶 𝗲𝗺𝗲𝗿𝗴𝗲𝗻𝘇𝗮 𝟭𝟭𝟱.