L'area vulcanica

Cosa sono i Campi Flegrei, il “supervulcano” a ovest di Napoli: i terremoti, le eruzioni, il bradisismo

Dal greco: "campi ardenti". Da tempo sull'area l'allerta gialla della Protezione Civile. Per alcuni esperti la situazione da un punto di vista sismico è ormai estremamente critica

Ambiente - di Redazione Web

27 Settembre 2023 alle 11:52

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Perché è inutile l’allarmismo per i Campi Flegrei

Per alcuni esperti la situazione da un punto di vista sismico è ormai estremamente critica. E la notte scorsa la gente è scesa in strada, questa mattina treni fermi e in ritardo alla stazione Garibaldi di Napoli dopo la scossa di terremoto che alle prime ore ha fatto tremare la città. La scossa più forte da 39 anni, magnitudo 4.2, profondità di tre chilometri. L’epicentro nei soliti Campi Flegrei, area a Ovest di Napoli, dove da tempo è in corso una vivace attività vulcanica che sta preoccupando i cittadini e impegnando gli esperti e le autorità. Il Dipartimento della Protezione Civile da tempo ha stabilito al momento un livello di allerta Giallo sull’area.

Campi Flegrei deriva dal greco, significa “campi ardenti”, a segnalare la natura vulcanica dell’area popolata da fumarole – note quelle della Solfatara di Pozzuoli – e acque termali già sfruttate in epoca antica. L’area è include i comuni di Bacoli, Monte di Procida, Pozzuoli, Quarto, Giugliano in Campania e parte della città di Napoli. Se il Vesuvio è caratterizzato da un unico edificio vulcanico, i Campi Flegrei sono caratterizzati da diversi centri vulcanici che si trovano all’interno e in prossimità di un’area depressa denominata caldera. Per questa ragione vengono definiti spesso, in via informale, “supervulcano”.

L’area è caratterizzata dal fenomeno del bradisismo, noto anche come risorgenza calderica, causato da gas e fluidi molto caldi. Un movimento lento di sollevamento o di abbassamento del suolo che si verifica in aree vulcaniche ma che non segnala necessariamente l’approssimarsi di un’eruzione. Il suo meccanismo non è stato ancora completamente compreso: secondo la principale ipotesi il magma in profondità rilascia quantità di vapore che riscalda le rocce che dividono il magma dal suolo e causa deformazioni nel terreno, scosse e la fuoriuscita di vapore e gas vulcanici dalle fumarole.

L’area ha fatto registrare due crisi importanti crisi bradisismiche, a inizio anni ’70 e a inizio anni ’80, entrambe accompagnate da intense attività sismiche. Il suolo, nell’abitato di Pozzuoli, ha subito un sollevamento totale massimo di circa 3 metri e mezzo. Dopo le crisi si è protratto un periodo di generale subsidenza fino al 2005 quando è partito un nuovo movimento di sollevamento del suolo che risulta al momento ancora in atto.

La caldera dei Campi Flegrei si è formata dal “ripetuto sprofondamento di una vasta area provocato dal collasso del tetto del serbatoio magmatico superficiale a seguito dello svuotamento dello stesso per opera di almeno due grandi eruzioni: l’Ignimbrite Campana (40.000 anni) e il Tufo Giallo Napoletano (15.000 anni)”. La eruzione dell’Ignimbrite Campana è conosciuta ancora oggi come l’eruzione dall’energia più elevata nell’area del Mediterraneo. Un evento che determinò il clima a livello regionale vista la grande quantità di ceneri disperse nell’atmosfera. 27 eruzioni sono state registrate negli ultimi 5.500 anni, l’ultima nel 1538, quella che ha generato il cono di tufo di Monte Nuovo.

Sulla base dei dati del monitoraggio e delle valutazioni della Commissione Grandi Rischi, la Protezione Civile ha alzato il livello di allerta da VERDE a GIALLA che indica l’attività ordinaria del vulcano. Il Corriere del Mezzogiorno parte del contenuto di una Pec trasmessa al prefetto di Napoli dal professore Giuseppe De Natale, dirigente di ricerca dell’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, già direttore dell’Osservatorio Vesuviano, in cui si suggerisce di evacuare gli edifici localizzati nell’area di Agnano-Solfatara. A preoccupare è la media di 40 scosse al giorno e la tenuta delle strutture in un’area di circa 20 chilometri quadrati.

27 Settembre 2023

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