Le frasi a Stupinigi
Meloni “fascista, razzista e nazista”: il cantante di Placebo Brian Molko indagato per vilipendio
A segnalare le frasi i carabinieri di servizio al concerto. I Placebo erano noti al grande pubblico in Italia per una provocatoria esibizione a Sanremo nel 2001
News - di Antonio Lamorte

Brian Molko era conosciuto al grande pubblico italiano soprattutto per una esibizione provocatoria e controversa al Festival di Sanremo di oltre vent’anni. È indagato per vilipendio, il cantante dei Placebo, dopo che la settimana scorsa aveva rivolto delle frasi durissime alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel suo concerto allo Stupinigi Sonik Park, festival che si è tenuto alla Palazzina di Caccia. La Procura di Torino, con l’aggiunto Emilio Gatti, ha aperto nei confronti dell’artista un fascicolo d’indagine con l’accusa di vilipendio alle istituzioni.
I Placebo si sono esibiti lo scorso 10 luglio in un live allo Stupinigi Sonik Park. La band aveva chiesto di non filmare il concerto con il telefonino per godersi a pieno lo spettacolo. “Per favore, siate nel qui e ora e godetevi il momento. Perché questo esatto momento non succederà mai più”. Almeno cinquemila persone sotto il palco. Molko ha origini italiane: la nonna paterna era nata a Bologna, prima di trasferirsi a New York. È apertamente bisessuale, ha un’immagine androgina. Dal palco ha lanciato diversi appelli a favore della comunità LGBTQIA+. A far discutere sono state tuttavia le invettive contro la premier.
“La vostra Giorgia Meloni, razzista, fascista, pezzo di m…, nazista, vaffanculo”, le parole riportate da alcuni media. A renderle note i carabinieri che prestavano servizio d’ordine al concerto. I militari hanno informato la Procura. “Autorità giudiziaria informata, per le valutazioni del caso, da tenenza cc Nichelino mediante annotazione dei militari della compagnia carabinieri di Moncalieri presenti in servizio di ordine pubblico”, si leggeva nella nota dei carabinieri.
La band è stata fondata nel 1994, ha venduto oltre 14 milioni di dischi. Quando nel 2001 furono ospiti del Festival di Sanremo il frontman spaccò la sua chitarra nera sugli amplificatori e lanciò gesti provocatori verso il pubblico e alzò il dito medio alla telecamera. “Scemo, scemo”, il coro dell’Ariston verso il gruppo. Il prossimo primo agosto la band si esibirà a Sassari. La Stampa ha riportato come il consigliere comunale Mariolino Andria, già candidato a sindaco con il centrodestra, abbia presentato un’interpellanza al sindaco Nanni Campus, ex senatore di Forza Italia ed ex Alleanza Nazionale, per chiedere: “Quali azioni l’amministrazione intenda intraprendere per evitare una sgradevole replica di quanto avvenuto a Stupinigi e in che modo intenda censurare un tale intervento”.