La premier perde il portavoce

Mario Sechi molla Meloni dopo 3 mesi, andrà a guidare Libero: per Palazzo Chigi in pole Capezzone

Politica - di Carmine Di Niro

26 Giugno 2023 alle 11:31 - Ultimo agg. 26 Giugno 2023 alle 17:42

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Mario Sechi molla Meloni dopo 3 mesi, andrà a guidare Libero: per Palazzo Chigi in pole Capezzone

Tre mesi, tanto è durato l’incarico di capo dell’ufficio stampa di Giorgia Meloni per Mario Sechi, il noto giornalista, già direttore dell’agenzia stampa Agi, pronto a mollare Palazzo Chigi per tornare a guidare un quotidiano. Sechi è infatti destinato alla direzione di Libero, quotidiano dell’editore Antonio Angelucci che ha ormai messo in piedi un vero e proprio ‘polo conservatore’ nella carta stampata dopo l’acquisizione anche de Il Giornale.

Sechi, spiega La Stampa, non conferma ufficialmente l’addio, ma le cose sembrano ormai fatte. Da metà luglio l’ex Agi, arrivato a Palazzo Chigi soltanto lo scorso 6 marzo, dirigerà Libero, mentre Alessandro Sallusti e Vittorio Feltri andranno a Il Giornale recentemente acquisito dalla famiglia Berlusconi.

Gli “addetti ai livori” parlano di un cerchio magico meloniano che non ha mai accolto con entusiasmo, per usare un eufemismo, l’ex numero uno dell’agenzia stampa Agi. Sempre secondo La Stampa i rapporti con Patrizia Scurti, eterna segretaria di Meloni e oggi capo della sua segreteria particolare, e Giovanna Iannello, oggi coordinatrice della comunicazione istituzionale della premier, non sono mai decollati.

Sechi inoltre è arrivato a Palazzo Chigi con un incarico già di fatto depotenziato: non portavoce ma capo ufficio stampa. Quindi i problemi sul campo, a partire dall’imbarazzante gestione della conferenza stampa del governo a Cutro, dopo il drammatico naufragio costato la vita ad oltre cento migranti. Altre polemiche riguarderanno i rapporti al lumicino tra la premier e la stampa, tra mancati appuntamenti alle conferenze e la corsa continua della Meloni a sottrarsi alle domande dei cronisti: caso esemplare è stato lo scorso primo maggio quando la presidente del Consiglio preferì un video autoprodotto a Palazzo Chigi per presentare le misure del decreto Lavoro rispetto ad una ‘normale’ conferenza con i rappresentati della stampa italiana.

Al suo posto, secondo i rumours, potrebbe arrivare Daniele Capezzone, firma de La Verità e opinionista in diversi talk show delle reti Mediaset, che però nega fermamente un interessamento al ruolo sul proprio profilo Twitter, o Augusto Minzolini, che potrebbe essere in uscita da Il Giornale proprio per l’arrivo del duo Sallusti-Feltri.

26 Giugno 2023

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