La traccia della maturità

Seneca diceva così: la mia patria è il mondo intero

La seconda prova all'esame di maturità del liceo Classico

Cultura - di Redazione

23 Giugno 2023 alle 18:30

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Seneca diceva così: la mia patria è il mondo intero

Dopo avere proposto all’esame di maturità un tema sul pensiero di Giorgia Meloni (cioè sul valore della parola “Nazione”, che è il cavallo di battaglia ideologico della coppia Meloni/Sechi), ieri il ministero ha dovuto scegliere un testo in latino da sottoporre agli studenti del classico, e ha scelto un brano di Seneca. Il brano, peraltro, offre una pessima immagine del populismo. Ma il problema non è questo.

Lucio Anneo Seneca, vissuto nei primissimi anni del primo millennio, è stato un grande filosofo latino, celebre per molte sue affermazioni in genere anticonformiste. Una di queste è la seguente (e certamente è sfuggita ai saggi messi a lavorare da Meloni e Sechi): “Non sum uni angulo natus, patria mea totus hic mundus est”. Che tradotto in modo semplice suona così: “Non sono nato per starmene in un cantuccio, la mia patria è il mondo intero”.

A Seneca, quasi duemila anni dopo la sua morte, e cioè all’inizio del secolo scorso, si ispirò un cantautore anarchico abbastanza noto: Pietro Gori. Il quale scrisse uno stornello che ancora oggi, in alcuni ambienti parecchio di sinistra, è conosciuto e viene cantato anche per addormentare i bambini: “La mia patria è il mondo intero / la mia legge è la libertà / Ed un pensieero/ ed un pensieero / Ribelle in cuor mi sta!”. Proprio un’idea anarchica e internazionalista. Esattamente il contrario del neonazionalismo invocato da questa maggioranza, e in particolare da FdI. Secondo me se avessero chiesto a Sangiuliano li avrebbe avvertiti che Seneca non è roba per la destra…

di: Redazione - 23 Giugno 2023

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