Il lutto
Daniel Naroditsky, morto a 29 anni il Gran Maestro di scacchi Usa: star anche sui social, mistero sulle cause del decesso
Il mondo degli scacchi, tornati straordinariamente di moda riesplodendo grazie al web, è sotto shock. A soli 29 anni e in circostanze ancora non chiare è morto Daniel Naroditsky, Grande Maestro statunitense.
La notizia è stata confermata dal Charlotte Chess Center della North Carolina, di cui era membro attivo, e dalla FIDE, la Federazione Scacchistica Internazionale. “È con grande tristezza che condividiamo l’inaspettata scomparsa di Daniel Naroditsky”, è scritto in una dichiarazione rilasciata lunedì dal suo club. “Daniel era un talentuoso giocatore di scacchi, commentatore e insegnante, nonché un membro stimato della comunità scacchistica, ammirato e rispettato da appassionati e giocatori di tutto il mondo”.
Statunitense di San Mateo, in California, Naroditsky sin da giovanissimo si era imposto come una promessa degli scacchi: ha ottenuto a soli 18 anni il titolo di Grande Maestro, il più alto riconoscimento che si possa ricevere dalla Federazione internazionale, ed era stato campione del Mondo Under17 nel 2007. Stabilmente nella top 100 dei migliori giocatori al mondo nella classifica FIDE, Naroditsky era anche molto noto sui social: il 29enne aveva quasi un milione di followers tra YouTube e Twitch, dove era spesso in diretta con lunghe maratone in cui mostrava partite e segreti del gioco.
GM Daniel Naroditsky passed away. He was a talented chess player, commentator, and educator. FIDE extends its deepest condolences to Daniel’s family and loved ones. pic.twitter.com/uxoccDbnHW
— International Chess Federation (@FIDE_chess) October 20, 2025
Nel 2024 Naroditsky è stato coinvolto in una controversia di alto profilo dopo essere stato pubblicamente accusato di aver barato online dall’ex Campione del Mondo Vladimir Kramnik. Naroditsky aveva negato tutte le accuse ed era stato pubblicamente difeso dal GM e content creator Hikaru Nakamura.
Ad agosto aveva vinto il Campionato Nazionale Blitz degli Stati Uniti. La famiglia ha condiviso una nota nella serata di ieri in ricordo di Daniel: “Daniel è stato un giocatore di scacchi di grande talento, commentatore e insegnante appassionato, nonché un membro stimato e amato della comunità scacchistica, ammirato e rispettato da fan e colleghi in tutto il mondo. Era anche un figlio e un fratello affettuoso, e un amico leale per molti. In questo momento di immenso dolore, chiediamo rispetto per la privacy della famiglia di Daniel”.