Gli sviluppi della crisi

Madagascar, dopo le proteste di piazza l’esercito prende il potere: il colonnello Randrianirina nuovo presidente

Esteri - di Redazione

17 Ottobre 2025 alle 11:37

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Michael Randrianirina
Michael Randrianirina

Nel Madagascar che per settimane ha visto le rivolte della “Gen Z”, i giovani malgasci infuriati col governo Rajoelina per le condizioni di vita nel Paese del sud-est dell’Africa, è arrivata una importate evoluzione politica.

Michael Randrianirina, colonnello dell’esercito e capo del CAPSAT, l’unità d’élite che si è ammutinata unendosi ai manifestati antigovernativi la scorsa settimana, ha giurato venerdì mattina davanti alla Corte costituzionale nella capitale Antananarivo ed è diventato il nuovo presidente del Paese.

Una svolta rapida dopo che lo stesso esercito ha preso il potere a seguito della rocambolesca fuga dell’ormai ex presidente Andry Rajoelina, che ha preferito scappare di fronte alla messa in stato di accusa dell’Assemblea generale, la Camera più importante del Parlamento.

“Oggi segna una svolta storica per il nostro Paese. Con un popolo in tumulto, spinto dal desiderio di cambiamento e da un profondo amore per la propria patria, apriamo con gioia un nuovo capitolo della nostra vita nazionale”, ha dichiarato Randrianirina. Alla cerimonia, presieduta dal capo dell’Alta Corte Costituzionale, erano presenti ufficiali dell’esercito, politici, rappresentanti del movimento di protesta della Generazione Z e diverse delegazioni straniere, tra cui quelle provenienti da Stati Uniti, Unione Europea, Russia e Francia, ex potenza coloniale.

Randrianirina ha assicurato che “lavorerà fianco a fianco con tutte le forze vitali del Paese per redigere una splendida Costituzione per la Repubblica e per consultarci sui nuovi testi elettorali per l’organizzazione di elezioni e referendum”, promettendo dunque una transizione politica. “La nostra missione principale – ha aggiunto – è riformare radicalmente i sistemi di governo amministrativi, socioeconomici e politici del Paese”.

Al momento Randrianirina dopo la presa del potere ha sciolto tutte le più importanti istituzioni del Madagascar, a eccezione dell’Assemblea nazionale. Prima dell’incarico da capo dell’unità CAPSAT, Randrianirina aveva ricoperto anche incarichi politici: era stato governatore della regione di Androy, nel sud del Madagascar, dal 2016 al 2018, in opposizione allo stesso ex presidente Rajoelina. Nel 2023 venne imprigionato in un carcere di massima sicurezza con l’accusa di stare pianificando un colpo di stato: venne rilasciato qualche mese dopo.

di: Redazione - 17 Ottobre 2025

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