Il provvedimento

Contro la Ong Mediterranea la “vendetta” del governo Meloni: fermo di due mesi e multa per aver “disobbedito” al Viminale

Cronaca - di Redazione

2 Settembre 2025 alle 17:33

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Foto da X/Mediterranea Saving Humans
Foto da X/Mediterranea Saving Humans

Contro la Ong Mediterranea Saving Humans arriva la vendetta del governo di Giorgia Meloni, la punizione per chi osa salvare vite. Contro l’omonima nave dell’organizzazione che il 24 agosto scorso era sbarcata nel porto di Trapani, disobbedendo all’ordine di raggiungere Genova dopo reiterate ma inutili richieste di riassegnazione del porto per garantire ai 10 migranti a bordo le necessarie cure mediche e psicologiche, è arrivato un fermo amministrativo di due mesi e una multa da 10mila euro.

Il provvedimento è stato notificato dalla Prefettura di Trapani, al comandante e all’armatore della nave Mediterranea. La Ong sottolinea che si tratta di “uno dei più pesanti provvedimenti in applicazione del Decreto Legge Piantedosi, che in questi tre anni abbiano colpito le imbarcazioni della flotta civile di soccorso: 10mila euro di multa e il fermo amministrativo per 60 giorni, cioè la nave in catene per due mesi”.

A Mediterranea vien contestata la “’grave, premeditata e reiterata“ disobbedienza all’ordine del Viminale di raggiungere il porto di Genova, lontano oltre mille chilometri dal punto di salvataggio in cui l’imbarcazione aveva tratto in salvo i migranti “traumatizzati e provati non solo dalla detenzione libica, ma anche dal tentato omicidio di cui sono stati vittime in mare”.

“Secondo il governo – denunciano dalla Ong – Mediterranea è colpevole di aver invece agito per garantire al più presto possibile le necessarie cure mediche e psicologiche a terra per queste 10 persone. Esseri umani, gettati con violenza in mare dai trafficanti e miliziani libici la notte di giovedì 21 agosto in acque internazionali al largo della Libia, persone da noi soccorse e sbarcate nel porto di Trapani nella serata di sabato 23″.

Dunque quale sarebbe la colpa di Mediterranea? Non aver sparato contro navi e migranti, come fa abitualmente la “Guardia costiera libica” lautamente finanziata dal governo italiano e dall’Europa, ma “aver detto ‘SignorNO!’ a un ordine assurdo e disumano, quello di raggiungere un porto inutilmente lontanissimo, mettendo al primo posto la salute e la salvaguardia delle persone, e rifiutando di giocare sulla loro pelle stupidi giochetti politici di bassa lega”. “Mediterranea – ricorda l’organizzazione – il suo comandante, il suo capomissione, il suo equipaggio di mare e di terra, hanno agito secondo il diritto marittimo, nazionale ed internazionale, e secondo i principi di umanità e giustizia che dovrebbero caratterizzare ogni atto pubblico delle istituzioni, che al contrario usano i loro poteri per una continua e odiosa propaganda elettorale permanente”.

La Ong ha annunciato che presenterà ricorso d’urgenza alle autorità giudiziarie competenti “affinché questo provvedimento di “vendetta”, abnorme e illegittimo sotto ogni punto di vista, sia annullato. Mediterranea deve tornare in missione di ricerca soccorso in mare il prima possibile, perché ci sono tante vite umane a rischio”.

di: Redazione - 2 Settembre 2025

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