L'appello
Salviamo la Libreria Libridine di Portici: un faro culturale che non può spegnersi
Gli auspici della scrittrice e cittadina Rosaria Russo
News - di Redazione Web
di Rosaria Russo, scrittrice e cittadina
La Libreria Libridine di Portici, da anni punto di riferimento culturale e umano per la città, è a rischio chiusura definitiva. Dopo aver resistito con coraggio a una prima crisi qualche anno fa, grazie al sostegno commosso e concreto della comunità locale, oggi si ritrova nuovamente schiacciata dal peso di difficoltà economiche che affliggono l’intero comparto culturale e librario italiano. Tra pochi mesi, se non interverrà un sostegno concreto, la libreria potrebbe abbassare per sempre la saracinesca. Un colpo al cuore per la città di Portici e un’ulteriore ferita nel già fragile tessuto culturale nazionale.
Dietro la Libreria Libridine ci sono Nadia e Diego, due librai coraggiosi, autentici custodi di cultura, che hanno scelto di mettere l’anima in un progetto che ha sempre anteposto il valore della condivisione al profitto. Non solo vendita di libri, ma promozione attiva della lettura, incontri con autori, attività per bambini e adulti, laboratori e spazi di libera espressione. Io, in qualità di scrittrice porticese, voglio testimoniare in prima persona cosa significa perdere un luogo come questo.
Da quando ho iniziato a condividere racconti e romanzi ambientati nella mia città Nadia e Diego hanno creduto in me, accogliendo le mie storie e diffondendole gratuitamente nei gruppi social, nel sito della libreria, in ogni modo possibile. Hanno fatto cultura, gratuitamente, solo per amore. Hanno seminato bellezza, senza mai chiedere nulla in cambio. Oggi quella bellezza rischia di sparire. E non è solo un lutto per Portici: è una sconfitta collettiva.
Ogni libreria che chiude è una luce che si spegne. Un bambino che cresce senza racconti. Un quartiere che perde un punto d’incontro. Una comunità che si impoverisce nel profondo. Chiediamo alle istituzioni, agli organi di stampa, agli editori, agli scrittori, ai lettori e a chiunque creda nel valore della cultura: non restate indifferenti. Aiutateci a salvare Libridine. Un appello accorato parte da Portici, ma parla a tutta l’Italia: difendiamo i presìdi culturali. Difendiamo chi sceglie ogni giorno di lottare per diffondere storie, idee, sogni.