Panatta: “Nessuno come Sinner, con lui la palla quasi non la vedi: può chiudere il 2025 con 3 Slam”

Adriano Panatta non aveva mai visto uno come Jannik Sinner. “Finalmente l’ho visto, so com’è fatto. Un italiano che vince a Wimbledon … Mi sono chiesto, qualche volta, se mai mi sarebbe riuscito. E invece eccolo qui, che solleva le braccia come un ciclista sul traguardo. Esulto e applaudo. Ma per favore, applaudiamo tutti, dai. È come vincere il campionato del mondo del tennis”, ha scritto l’ex tennista su Il Corriere della Sera all’indomani di una giornata storica per lo sport italiano.

Non era mai successo che un italiano vincesse sul verde di Londra, il torneo più prestigioso del tennis mondiale. Matteo Berrettini era riuscito ad arrivare in finale nel 2021, Jasmine Paolini nel femminile l’anno scorso. Partita meno epica di quella del Roland Garros di poche settimane fa, vinta dallo spagnolo Carlos Alcaraz, ma comunque avvincente. Il parziale: 4-6, 6-4, 6-4, 6-4. Una vittoria in rimonta. A 23 anni Sinner è già tra gli sportivi italiani più grandi di tutti i tempi.

Anche se dal gioco più adatto all’erba, Alcaraz non è riuscito a contenere l’altissimo ritmo e la precisione di Sinner che ha diversificato il suo stile, è spesso sceso a rete con l’obiettivo di sorprendere l’avversario. Alcaraz non è riuscito a gestire la partita da fondocampo: Panatta lo ha sentito chiedere aiuto al suo team. Ha individuato il talento più grande di Sinner nella sua forza mentale. Già a fine 2023, durante gli ATP Finals in corso a Torino, l’ex tennista aveva pronosticato il primo posto nel tennis mondiale e la sua lunga permanenza in quella posizione.

“Jannik è uno specialista di questi trattamenti, il suo tennis è tambureggiante, non importa nemmeno quanto preciso. Semplicemente, alle velocità che lui si può permettere, la palla quasi non la vedi. Il confronto andrà avanti, Sinner contro Alcaraz, Alcaraz contro Sinner. Siamo 8-5, e cinque a quattro negli Slam. Sinner potrebbe chiudere la sua corsa con tre Slam in questa stagione, sono convinto che agli US Open lui avrà ancora fiato, gli altri assai meno. Ma quel che conta è che il trofeo di Wimbledon sia passato di mano. Ora è suo. E io ne sono contento, e anche un po’ emozionato”.

Sinner è primo nel ranking mondiale, aveva già vinto tre tornei deL Grande Slam: due Australian Open nel 2024 e 2025 e l’US Open nel 2024. Alcaraz è a quota cinque. Il parziale finora recita cinque vittorie per Sinner e otto per lo spagnolo. Soltanto un’altra volta si erano incontrato nella finale di un torneo del Grande Slam, la nuova rivalità di vertice del tennis mondiale. L’italiano ha dovuto anche passare un periodo di squalifica lontano dal campo a causa del caso clostebol.