Aggredito e trascinato nel bosco da un orso: il motociclista italiano ucciso in Romania, sui social i selfie con gli animali

Omar Farang Zin è stato aggredito, trascinato nel bosco e ucciso. È successo in Romania, la vittima aveva 48 anni, . Sul suo profilo Facebook erano apparse recentemente foto e video con gli orsi incontrati sulla strada. L’ultimo incontro è finito nella tragedia, con il plantigrado che ha aggredito l’uomo. Non è chiaro se anche questa volta la vittima avesse provato a scattare foto anche se alcuni media romeni suggeriscono questa dinamica. Sul posto sono intervenuti una squadra di gendarmi e personale del Soccorso Alpino di Arges.

Zin viveva a Samarate, in provincia di Varese. Stava percorrendo la strada nazionale Transfagarasan DN7C, nel distretto di Arges in Romania, a circa 500 metri dalla diga di Vidraru, strada parte di un percorso naturalistico nei Carpazi molto frequentato dai motociclisti. La sua moto era immatricolata in Italia. Questa volta aveva incontrato un’orsa femmina con tre cuccioli al seguito. È stato trascinato in un burrone per circa 60 metri. Sul corpo della vittima sono state rinvenute molteplici segni dei morsi dell’animale.

Le squadre di intervento sono riuscite a recuperare il cadavere nonostante si trovasse in una zona impervia, lo hanno trasportato presso l’unità forense per l’autopsia e per ricostruire e determinare la causa del decesso. Sul posto sono state trovate tracce di sangue, parti dell’equipaggiamento della vittima e un guanto. Le autorità hanno avviato un’indagine sull’accaduto. Riporta il sito romeno alba24.ro che la commissione di intervento ha provveduto all’identificazione dell’animale. Sarà abbattuto.

L’area in cui si è verificato l’incidente presenta un numero di orsi quattro volte superiore, 112, rispetto al numero ottimale stimato di 25. A fine maggio un uomo polacco e una donna spagnola erano stati feriti da orsi in due diversi incontri nella zona della diga di Vidraru. La vicenda ha ricordato a molti in Italia la tragedia di Andrea Papi, il giovane di Caldes ucciso dall’orsa Jj4 in Trentino mentre faceva running, appunto una circostanza che però è molto diversa da quella di Zin almeno apparentemente. Quella morte aveva acceso un dibattito molto duro sulla questione, ancora attuale anche per i frequenti avvistamenti in Trentino.