A Goult
Francia, sparatoria durante un matrimonio: uccisa sposa e un aggressore, ipotesi regolamento di conti

Ci sarebbe un regolamento di conti dietro l’assalto armato di un gruppo di uomini a volto coperto che hanno aperto il fuoco nella notte tra sabato e domenica notte a Goult, paesino di mille anime nel dipartimento del Vaucluse, poco lontano da Avignone in Francia.
A sconvolgere è il luogo dove è avvenuto l’assalto, alla fine di una festa di matrimonio: a morire sotto il fuoco delle armi la sposa, oltre ad uno degli aggressori, mentre altre tre persone sono rimaste ferite in modo grave nella sparatoria.
I fatti sono avvenuti verso le 4:30, quando gli sposi si apprestavano a lasciare la festa in auto e sono stati investiti dal fuoco degli assalitori, arrivati a bordo di un altro veicolo. Secondo fonti vicine agli investigatori, che hanno aperto un’inchiesta su quanto accaduto e dispiegato nella regione un importante numero di agenti e gendarmi alla ricerca degli aggressori che si sono dati alla fuga, l’assalitore è morto investito dall’auto degli sposi che tentavano di fuggire. Tra i feriti vi sarebbe anche un bambino di dieci anni.
Peu après leur mariage, un couple et leur enfant, ont été pris pour cible, dimanche 22 juin, très tôt, par quatre individus qui leur ont tiré dessus, à Goult, dans le Vaucluse. La fusillade a fait deux morts dont la mariée, et trois personnes sont gravement blessées. pic.twitter.com/g8bvFlDV63
— franceinfo (@franceinfo) June 22, 2025
Il villaggio di Goult, sotto shock, teme ora le ripercussioni sulla propria immagine. Secondo il sindaco della cittadina la sala per il ricevimento era stata prenotata da marzo dalla coppia. Coinvolti complessivamente 28 invitati alla cerimonia. Per gli inquirenti francesi, l’indagine è stata affidata all’unità di ricerca di Marsiglia, la pista principale è quella di un regolamento di conti legato al traffico di droga. Il marito della vittima, sopravvissuto all’agguato, è noto alla polizia per associazione a delinquere e reati legati alla droga, ha dichiarato una fonte vicina al caso a France 3 Provence-Alpe.