L'inchiesta della giornalista

“L’incantatrice di numeri”, il libro di Maria Bellucci sul mondo della prostituzione

"Incantatrice di numeri", disponibile su Amazon, racconta tante storie di prostituzione descritte attraverso gli occhi di Mia, la protagonista del libro, che ricorre anche un suo vocabolario per caratterizzare queste donne a seconda delle loro prestazioni offerte

Cultura - di Giovanni M Jacobazzi

12 Giugno 2025 alle 15:28

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“L’incantatrice di numeri”, il libro di Maria Bellucci sul mondo della prostituzione

La prostituzione è uno di quegli argomenti controversi e divisivi su cui si preferisce quasi sempre chiudere un occhio. Recentemente il governo, manifestando invece un certo realismo, ha deciso di prevedere un codice Ateco, ovvero il numero con cui Istat classifica le attività economiche a fini statistici, proprio per i “Servizi di incontro ed eventi simili”. In pratica si tratta delle attività di “accompagnatori e di accompagnatrici (escort), di agenzie di incontro e agenzie matrimoniali, fornitura o organizzazione di servizi sessuali, organizzazione di eventi di prostituzione o gestione di locali di prostituzione”. Lo scopo è far uscire la prostituzione una volta per tutte da quella zona grigia che la contraddistingue sotto il profilo fiscale.

L’attività di prostituzione non è illegale in Italia, a patto che sia svolta volontariamente da una persona adulta e capace di intendere e di volere. A costituire reato sono il suo sfruttamento e favoreggiamento. La nuova classificazione regolarizza dunque dal punto di vista fiscale l’attività di chi si prostituisce ed anche l’organizzazione di servizi sessuali, mettendo fine ad una grande ipocrisia che si trascina dall’approvazione della legge Merlin. Su questo mondo pieno di ombre, Maria Bellucci, giornalista abruzzese e scrittrice, ha svolto una bella inchiesta sfociata poi nel libro “L’incantatrice di numeri”, richiamandosi nel titolo ad Ada Lovelace, matematica del XIX secolo e figlia del poeta Byron. A Lovelace, definita appunto “incantatrice dei numeri”, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti intitolò un linguaggio informatico che unificava principi e tecniche provenienti da diversi sistemi di programmazione. Per Bellucci esiste un “filo conduttore” che lega il variegato mondo della prostituzione vecchia e nuova, in rete, in strada e negli appartamenti.

“Incantatrice di numeri”, disponibile su Amazon, racconta tante storie di prostituzione descritte attraverso gli occhi di Mia, la protagonista del libro, una giovane ragazza riservata ma passionale, che ricorre anche un suo vocabolario per caratterizzare queste donne a seconda delle loro prestazioni offerte (le wing woman, le tavoline, le web croupier). Ne esce uno spaccato quanto mai variegato fatto però anche di tanta solitudine, con uomini disposti a spendere cifre per una foto intima. Grande spazio è dedicato al fenomeno dei tantissimi siti per incontri che hanno avuto una esplosione negli ultimi anni, con il sesso virtuale che in molti casi ha soppiantato il sesso reale. “Con il mio libro ho voluto accendere un faro sulla difficoltà dei rapporti interpersonali che caratterizza il nostro tempo e dunque sulla ricerca di sesso a pagamento“, dichiara Bellucci che è già pronta per un nuovo romanzo: “Un uso romantico di te”.

12 Giugno 2025

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