Il vulcano siciliano
Etna, crolla parte del cratere: nube eruttiva dal vulcano alta chilometri, allerta rossa per i voli

Una nube eruttiva alta diversi chilometri sovrasta l’Etna. A provocare l’attività del vulcano siciliano, secondo l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia osservatorio etneo, di Catania, sarebbe stato un flusso piroclastico avvenuto alle 9:24 di lunedì 2 giugno e probabilmente prodotto da un collasso di materiale del fianco settentrionale del cratere sud-est.
Proprio l’attività esplosiva dal cratere di sud-est è passata a fontana di lava.
Il materiale caldo in ogni caso, da osservazioni preliminari, sembra non avere oltrepassato l’orlo della Valle del Leone.
#Etna 2025 suite de l’éruption pic.twitter.com/95sZiVHGbM
— 🥗Aurelien Pouzin🍯 (@aurelienpouzin) June 2, 2025
L’ultimo bollettino per l’aviazione segnala “allerta rossa” con previsione “arancione”. L’attuale attività eruttiva del vulcano attivo più alto d’Europa, al momento non impatta sull’operatività dell’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania.
(articolo in aggiornamento)