A Pinarella di Cervia

Tragedia in spiaggia, travolta da una ruspa mentre prende il sole: morta la turista, fermato un uomo

Il mezzo si occupava di pulizia e ripascimento della sabbia. Il sindaco: "Lavori abusivi, non erano autorizzati". Le indagini

Cronaca - di Redazione Web

24 Maggio 2025 alle 19:12

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FOTO DI REPERTORIO
FOTO DI REPERTORIO

Tragedia in spiaggia a Pinarella di Cervia, sul litorale del ravennate, dove una donna è morta dopo esser stata investita da una ruspa cingolata che si stava occupando della pulizia e del ripascimento della sabbia. La vittima era una turista vicentina di 65 anni, stava prendendo il sole. Inutile l’intervento di 118 e auto medica sul posto dopo un primo intervento dei bagnini del salvataggio. Sul posto sono intervenuti anche Carabinieri, Capitaneria di Porto e Polizia. Fermato un uomo di 54 anni, residente della zona, che era alla guida del mezzo da lavoro, accusato di omicidio colposo.

L’incidente si è consumato all’altezza del bagno 70, sulla spiaggia libera. La vittima sarebbe stata colpita dal mezzo che stava facendo manovra in retromarcia. “Si trattava di lavori abusivi, non erano stati autorizzati”, il commento del sindaco di Cervia Mattia Missiroli all’ANSA. Le autorità hanno ascoltato per ore i funzionari comunali. Sul posto il magistrato di turno della Procura di Ravenna ha incaricato i carabinieri dell’Arma di chiarire l’esatta dinamica della tragedia.

Il Presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale e l’assessora al Turismo Roberta Frisoni hanno espresso in una nota il loro cordoglio per l’accaduto. La Cooperativa bagnini di Cervia “esprime tutto il suo cordoglio alla famiglia della vittima, per il tragico incidente avvenuto sulla spiaggia di Pinarella questa mattina”. La Cooperativa ha dichiarato in una nota di essere “totalmente estranea a questa vicenda e condanna fermamente qualsiasi incidente che possa mettere a rischio la sicurezza delle persone”.

“Ci dispiace molto per quanto accaduto – ha dichiarato il presidente della Cooperativa bagnini Fabio Ceccaroni – È una notizia triste e sconvolgente e i nostri pensieri vanno ai famigliari e agli amici della vittima. La ruspa coinvolta non era sulla spiaggia per conto della Cooperativa e non è chiaro per quale motivo questo operatore fosse sulla battigia con un mezzo meccanico. I lavori di spianamento della duna sono terminati da settimane. Ci chiediamo quindi, e vogliamo capire, perché una ruspa fosse sulla spiaggia il 24 maggio, a stagione già avviata e in un giorno di weekend quando i turisti raggiungono numerosi le nostre spiagge. A questo punto auspichiamo che le indagini facciamo al più presto chiarezza sui motivi della tragedia”.

24 Maggio 2025

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