La nave è tornata 'a casa' nel porto di Napoli

A bordo dell’Amerigo Vespucci scattando foto che sanno di storia e mare

È il veliero più antico della marina militare italiana e sta circumnavigando il mondo e il Mediterraneo. Ogni tappa è un'occasione per aprire le porte del vascello al pubblico: iniziativa affascinante e sempre di successo. L'imbarcazione funge anche da mezzo diplomatico e accademico

Curiosità - di Andrea Aversa

15 Maggio 2025 alle 13:10

Condividi l'articolo

Fonte l’Unità
Fonte l’Unità

È sempre affascinante guardare la nave Amerigo Vespucci attraccata al porto, soprattutto se di sfondo c’è il meraviglioso golfo di Napoli. È sempre emozionante salirci a bordo, fare il tour osservando il timone nella sala di comando, i suoi giganteschi alberi, la poppa – dalla quale è stato possibile ammirare la città partenopea dal mare – la scritta, “Non chi comincia ma quel che persevera“, frase attribuita al geniale Leonardo Da Vinci e diventata motto di uno dei velieri più antichi e prestigiosi della storia. E, infine, la prua con la statua di bronzo dorato che raffigura proprio lui, Vespucci, ovvero il navigatore che prima di tutti aveva capito che il Nuovo mondo faceva parte di un continente ancora da scoprire: le Americhe, così chiamate in suo onore.

A bordo della nave Amerigo Vespucci

L’Amerigo Vespucci arrivando al Molo Beverello del capoluogo campano, è come se avesse fatto ritorno a casa. Infatti, il veliero è stato varato il 22 febbraio del 1931 nei cantieri di Castellammare di Stabia, diventando di fatto la nave-scuola più antica della Marina militare italiana. Mezzo diplomatico itinerante, imbarcazione che collabora con Marevivo, UNICEFWWF per la tutela ambientale, dal 2023 l’Amerigo Vespucci è impegnata in un tour mondiale e del Mediterraneo. Salpato dal porto di Genova il 1° luglio 2023, il veliero ha navigato i mari per un totale di 20 mesi e tornerà nella città ligure il 10 giugno 2025. Al termine di questo viaggio, la nave avrà raggiunto 5 continenti, 30 Paesi, 35 porti e percorso oltre 46.000 miglia nautiche.

Un tour tra storia e mare

Sono tornato a bordo dell’Amerigo Vespucci per portarci mia figlia. Lei compirà tre anni tra qualche giorno ed essendo appassionata del cartone Disney Le avventure di Peter Pan, mi è sembrato giusto mostrarle questo straordinario vascello che tanto ricorda quello di Capitan Uncino. Tra realtà e fantasia, guidati da un giovane e disponibile marinaio (si chiamava Antonio, origini tarantine, tanta gentilezza e ironia), siamo riusciti a vivere anche noi la nostra fiaba. Una storia vera, attraversata da poppa a prua, a bordo della prestigiosa nave. Immortalati in molte foto, scattate nei punti più importanti del veliero, passando sui ponti principali e scendendo e salendo quegli stretti scalini, abbiamo respirato l’aria del mare. Quella che fa bene al cuore e all’anima.

Le foto

15 Maggio 2025

Condividi l'articolo