In provincia di Torino
Lite in condominio, uccide coppia di vicini con un coltello da sub e si toglie la vita: il massacro a Volvera
Il massacro in centro. La coppia inseguita sulla scale fino in cortile, erano ventenni, volevano trasferirsi e cambiare casa
Cronaca - di Redazione Web

Sarebbe scaturita da una lite tra vicini la tragedia di ieri a Volvera, in provincia di Torino. Tre i morti. Due vittime uccise con un coltello da sub: Chiara Spatola e Simone Sorrentino, ventenni. Un’altra che si sarebbe tolta la vita dopo il massacro. Inutili i tentativi di soccorso dei Carabinieri della Compagnia di Pinerolo e del 118, quando sono arrivati sul posto non c’era già più nulla da fare. Le indagini per far luce sull’accaduto sono coordinate dal pm Dionigi Tibone della Procura di Torino.
La tragedia si è consumata nel centro di Volvera, in via XXIV Maggio. Le vittime, Spatola e Sorrentino, avevano 28 e 23 anni. Secondo quanto ricostruito avrebbero aperto la porta ad Andrea Longo, 34 anni, camionista precario. Sarebbe stato quest’ultimo a suonare il campanello e a farsi aprire la porta. L’aggressione si è consumata con un coltello da sub. I due ventenni avrebbero provato a scappare dalle scale per mettere in salvo in cortile. Senza riuscirci.
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Secondo quanto ricostruito l’uomo si sarebbe tolto la vita con la stessa arma. Ancora da chiarire le cause del diverbio. Al vaglio delle indagini anche precedenti liti tra vicini di casa. Secondo quanto riferiscono le fonti investigative l’uomo e la donna avrebbero richiamato il vicino per motivi che sono al centro delle indagini. Gli inquirenti stanno compiendo accertamenti sul passato dei protagonisti della lite. I ventenni, secondo alcune testimonianze, avrebbero avuto l’intenzione di cambiare casa a breve e di trasferirsi a Rivalta.