A Lurago Marinone

Uccisa da pirata della strada mentre soccorreva un animale ferito: l’automobilista arrestato nel suo letto, aveva bevuto

Cronaca - di Redazione

29 Marzo 2025 alle 16:02

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FOTO DI REPERTORIO
FOTO DI REPERTORIO

L’ha investita con la sua auto, ha trascinato il corpo per una cinquantina di metri e poi è scappato, senza fermarsi e prestare soccorso. È stato questo il comportamento dell’automobilista 43enne accusato di aver ucciso una giovane di 20 anni a Lurago Marinone, in provincia di Como.

L’incidente mortale è avvenuto intorno alle 2:30 della notte tra venerdì e sabato 29 marzo: Noemi e il suo fidanzato si erano fermati per per soccorrere un animale ferito sulla strada. Ma quando la ragazza ha attraversato la strada è stata travolta dal veicolo condotto dal “pirata”.

La giovane vittima è stata trasferita in elicottero all’ospedale Sant’Anna di Como dove è morta poco dopo.

L’uomo è stato rintracciato dopo rapide indagini dei militari, che lo hanno fermato nel suo appartamento. Il 43enne è stato sorpreso mentre stava dormendo tranquillamente nel suo letto: si sarebbe messo al volante con un piede ingessato, oltre ad un tasso alcolemico risultato pari a 1,49 mg per litro quando è stato sottoposto al test dell’etilometro nella sua abitazione.

Davanti ai carabinieri, il 43enne ha raccontato che la sua auto gli era stata rubata. La Volkswagen Golf a cui i militari sono risaliti attraverso la targa è stata invece trovata abbandonata a Fenegrò. L’auto è stata sequestrata, mentre l’uomo è finito in carcere al Bassone: al momento è indagato per omicidio stradale, omissione di soccorso e simulazione di reato.

di: Redazione - 29 Marzo 2025

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