Aveva 66 anni
È morta L. J. Smith: addio alla scrittrice dei “Vampire Diaries” dopo una lunga malattia
Soffriva da tempo di una malattia autoimmune. Il caso della serie terminata da ghostwriter dopo il licenziamento per "divergenze creative" e la continuazione in fan fiction
News - di Redazione Web

È morta la scrittrice Lisa Jane Smith, autrice di grande successo mondiale che si firmava L. S. Smith esplosa letteralmente con la saga The Vampire Diaries, diventata tra l’altro una serie tv di altrettanto successo. Aveva 66 anni, era malata da tempo. È morta lo scorso 8 marzo in un ospedale di Walnut Creek, in California. A diffondere la notizia la compagna Julia Divola e la sorella Judy Clifford tramite il New York Times.
Era nata nel settembre 1958 a Fort Lauderdale. Aveva cominciato a scrivere al liceo il suo primo romanzo, La notte del solstizio che fu pubblicato nel 1987 negli Stati Uniti. Gli anni ’90 furono quelli delle trilogie Il gioco proibito e Dark Visions. I primi tre libri di The Vampire Diaries furono pubblicati nel 1991, il quarto nel 1992: protagonisti la liceale Elena Gilbert e la coppia di fratelli vampiri Stefan e Damon Salvatore.
- Sophie Kinsella, la scrittrice di I love shopping: “Ho un cancro al cervello, un glioblastoma”
- È morta Maryse Condè: la scrittrice guadalupana Nobel alternativo, la “penna dell’orgoglio nero”
- Chi è Felicia Kingsley: la scrittrice italiana più venduta nel 2023, l’ultimo libro e il vero nome Serena Artioli
- Goliarda Sapienza: la più grande scrittrice italiana dimenticata, autrice de “L’arte della gioia”, dal romanzo alla serie tv
A pubblicare in Italia le saghe di maggior successo di Smith, la casa editrice Newton Compton. Il diario del vampiro, Dark Visions, I diari delle streghe, La setta dei vampiri, Il gioco proibito. La casa editrice ha riunito ne Il diario del vampiro l’intera saga con i titoli Il risveglio; La lotta; La furia; La messa nera; Il ritorno; Scende la notte; L’anima nera; L’ombra del male; Mezzanotte; L’alba; La maschera; Fantasmi; Luna piena; Destino; La genesi; Sete di sangue; Strane creature; Lo squartatore; Vite interrotte; L’incantesimo; La salvezza; La vendetta; La rivelazione. Oltre un milione e 300mila copie soltanto in Italia, più di cinque milioni in tutto il mondo, traduzioni in più di trenta Paesi.
Per un decennio, a partire dalla fine degli anni Novanta, Smith è rimasta inattiva, ingessata dal blocco dello scrittore, complici anche alcuni problemi familiari. È proprio durante questo periodo di inattività che i suoi romanzi hanno vissuto una nuova fase di enorme successo, innescata da quello della serie Twilight di Stephenie Meyer, anche questa di enorme risconto a livello mondiale, con adattamenti cinematografici, sempre sulla linea young adult con elementi horror e triangoli amorosi. A partire dal 2009 The Vampire Diaries è stata adattata in una serie televisiva drammatica di otto stagioni con gli attori Nina Dobrev (Elena Gilbert), Paul Wesley (Stefan Salvatore) e Ian Somerhalder (Damon Salvatore).
Per completare gli ultimi sei libri della serie, Alloy Entertainment fece ricorso a ghostwriter e a un autore con lo pseudonimo di Aubrey Clark. La società aveva licenziato Smith per divergenze creative. Smith, “molto ferita e indignata” per il trattamento ricevuto, aveva continuato con una versione paradossalmente non ufficiale della saga tramite la fan fiction, una versione amatoriale delle storie e dei personaggi che gli appassionati diffondono online pur senza avere diritti. Smith viveva da tempo a Danville, in California.