Dovrà fare il test del Dna

Andrea Sempio, chi è l’indagato per il caso di Garlasco: il rapporto con Chiara Poggi, il movente e cosa fa oggi

Dopo 18 anni è stato riaperto il caso

Cronaca - di Andrea Aversa

11 Marzo 2025 alle 17:27

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Andrea Sempio, chi è l’indagato per il caso di Garlasco: il rapporto con Chiara Poggi, il movente e cosa fa oggi

Ora ha 37 anni, quando fu uccisa Chiara Poggi – quel maledetto 13 agosto del 2007 – ne aveva 19. Ad oggi Andrea Sempio è stato accusato dall’autorità giudiziaria di concorso in omicidio e dovrà sottoporsi al test del Dna. Stiamo parlando del caso di Garlasco che è stato clamorosamente riaperto dopo 18 anni, in seguito alle nuove indagini eseguite dagli inquirenti. A coordinare i lavori, la procura di Pavia. Il 37enne, oggi impiegato, è un amico del fratello della vittima, Marco Poggi.

Chi è Andrea Sempio, l’indagato per il caso di Garlasco

Il ‘concorso’ nell’aver compiuto il delitto, potrebbe essere stato messo in atto con Alberto Stasi, fidanzato di Chiara Poggi condannato e che ha scontato la sua pena, o con altri ignoti. Sempio fu già indagato all’epoca dei fatti ma poi le accuse a suo carico furono archiviate. Domani il 37enne dovrà presentarsi nella sede della scientifica dei carabinieri di Milano per essere sottoposto all’esame salivare e al tampone. La possibile svolta che sta caratterizzando questa vicenda, è arrivata grazie a metodi e tecnologie di nuova generazione, relativi all’analisi del Dna.

Andrea Sempio: il rapporto con Chiara Poggi e cosa fa oggi

Sempio, difeso dall’avvocato Massimo Lovati, potrebbe aver avuto un ruolo nella morte di Chiara Poggi perché forse si sarebbe invaghito o addirittura innamorato di lei. Tempo fa, in occasione di un’intervista rilasciata a Quarto Grado, aveva dichiarato – in merito al suo rapporto con la vittima: “Non la conoscevo, l’ho incrociata qualche volta in casa. Me la ricordo come una ragazza bella, avvenente. Con lei avevo un rapporto puramente di cortesia: ci incontravamo in casa, ci salutavamo e fine“. Intanto, il legale di Sempio, parlando del proprio assistito, ha dichiarato: “Non regge il colpo. È distrutto e ha chiesto addirittura le ferie dal lavoro“.

11 Marzo 2025

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