La scoperta
C’è acqua su Marte e in quantità tale da poter ricoprire tutto il pianeta
La nota dell'Agenzia Spaziale Italiana (ASI), dopo lo studio dei dati rilevati dalla sonda Mars Express. L'estensione del ghiaccio scoperto riempirebbe sulla Terra il bacino del Mar Rosso
Scienza - di Andrea Aversa

I depositi di polvere e cenere accumulatosi sopra impediranno almeno per i prossimi decenni di raggiungere tali ghiacciai ma il continuo progresso della ricerca scientifica consentirà prima o poi di giungere all’origine dello scorrere dell’acqua su Marte. È quanto affermato da uno studio pubblicato sul portale web dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) in merito alla scoperta di grandi ghiacciai che si trovano nel sottosuolo del Pianeta Rosso. Piattaforme di ghiaccio il cui perimetro è pari a 3.7 chilometri. Una grandezza tale che, nel caso in cui si sciogliessero, l’acqua che ne verrebbe fuori ricoprirebbe tutto il pianeta.
C’è acqua su Marte e in quantità tale da poter ricoprire tutto il pianeta
Invece, questa quantità d’acqua, sulla Terra riempirebbe il bacino del Mar Rosso. La ricerca, guidata da Thomas Watters della Smithsonian Institution, è stata pubblicata sulla rivista Geophysical Research Letters.P. I primi dati, necessari per la stesura di tale report, sono stati forniti dalla sonda Mars Express sviluppata dall’Esa, la Agenzia Spaziale Europea. I ghiacciai sono stati individuati in una zona nota come Medusae Fossae.