A Roma
Giubileo 2025, Papa Francesco apre l’Anno Santo: cos’è, cosa sono le Porte Sante, il calendario, la storia, le indulgenze
Oltre 30 milioni di persone attese nella Capitale. Papa Francesco ha dedicato l'"Anno Santo" alla speranza. La storia della celebrazione
News - di Redazione Web
![Foto Alessandro Sardo/Vatican Media/LaPresse 04 Aprile 2024 Città del Vaticano, Vaticano Cronaca Papa Francesco durante Ascensione del Signore – Consegna e lettura della Bolla di indizione del Giubileo 2025 e Secondi Vespri DISTRIBUTION FREE OF CHARGE – NOT FOR SALE Foto Alessandro Sardo/Vatican Media/LaPresse 04 Aprile 2024 Città del Vaticano, Vaticano Cronaca Papa Francesco durante Ascensione del Signore – Consegna e lettura della Bolla di indizione del Giubileo 2025 e Secondi Vespri DISTRIBUTION FREE OF CHARGE – NOT FOR SALE](https://www.unita.it/public/uploads/2024/12/22203163_small-1-992x661.jpg)
Alle 19:00 di questa sera Papa Francesco aprirà la Porta Santa della basilica di San Pietro in Vaticano e darà così ufficialmente il via all’Anno Santo. 2025 che sarà pieno di eventi, religiosi e non, e che vedrà celebrazioni nelle Chiese giubilari di tutto il mondo. Bergoglio ha voluto dedicare l’evento alla speranza. “I Giubilei sono momenti preziosi per fare il punto della nostra vita, sia come singole persone che come comunità. Sono inoltre occasioni di riflessione, di raccoglimento e di ascolto di ciò che lo Spirito Santo oggi ci dice”, si legge sui canali social ufficiali del Pontefice. Col passare dei secoli è diventato soprattutto un’occasione per rinsaldare il legame tra i fedeli e i principali luoghi sacri della religione cattolica.
Giubileo deriva dall’ebraico “yobel”, il corno che si suonava per indicare l’inizio della festività ebraica. E infatti l’occasione deriva da un’analoga celebrazione ebraica. Il primo si svolse nel 1300. In principio l’arrivo a Roma garantiva ai pellegrini il perdono di tutti i peccati. Le cadenze sono state diverse ma costanti nei secoli. Dal 1475 il termine per i giubilei ordinari è stato fissato ogni 25 anni: l’ultimo si era infatti tenuto nel 2000 con Giovanni Paolo II. Il Giubileo straordinario può essere indetto dal Papa, come fece Francesco nel 2015, per commemorare i 50 anni dalla fine del Concilio Vaticano secondo, intitolandolo alla Misericordia.
Il Giubileo al via oggi durerà dal 24 dicembre 2024 al 6 gennaio 2026. Oltre ai rituali di apertura e alle celebrazioni dedicate a tutti i fedeli, nell’anno del Giubileo si svolgeranno anche altri eventi dedicati a specifiche categorie di fedeli invitati ad arrivare in pellegrinaggio a Roma. Per esempio ci sarà il giubileo dei miranti, quello dello sport, degli imprenditori, dei detenuti, degli influencer cattolici. All’organizzazione partecipa anche il governo, vista la grande massa di gente richiamata in Italia, che ha stanziato complessivamente oltre un miliardo e 700mila euro per 327 interventi nella città gestiti e coordinati dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Il dicastero per l’evangelizzazione del Vaticano ha creato una campagna di marketing con logo, mascotte, inno ufficiale e gadget.
Che cosa sono le Porte Sante
Quattro le Porte Sante che saranno aperte a tappe a Roma: quelle delle basiliche papali – San Pietro, San Giovanni in Laterano, San Paolo fuori le mura e Santa Maria Maggiore – e una al carcere di Rebibbia. Le Porte Sante sono quelle aperte dal Papa durante il Giubileo ma che il resto del tempo sono murate. Le Porte Sante possono essere anche fuori Roma, come successe nel 2015, ma quest’anno il Giubileo si concentrerà maggiormente nella Città Eterna. Fino al 1975 erano gli stessi Papi ad aprire le Porte Sante, ma in quell’occasione alcuni calcinacci rischiarono di colpire Paolo VI e da quel momento i Pontefici sono i primi ad attraversarle.
Oltre 30 milioni di persone sono attese a Roma secondo alcune previsioni. Due degli eventi più attesi saranno il Giubileo dei Giovani e quello degli Adolescenti, che si terranno a fine aprile e a fine luglio. Per il primo monsignor Rino Fisichella, delegato del Papa per l’Anno Santo, ha pronosticato la partecipazione di oltre un milione di giovani in arrivo da tutto il mondo. L’eccezione del carcere è molto significativa: nella bolla d’indizione Papa Francesco ha sollecitato i governi a intraprendere “iniziative che restituiscano speranza”, come forme di amnistia, condoni delle pene e programmi di reinserimento sociale.
L’apertura della Porta Santa a San Pietro
Alle 19:00 nell’atrio della basilica Papa Francesco varcherà la porta santa con alcuni concelebranti e una cinquantina di fedeli in rappresentanza del mondo, dall’Iran e dalla Nigeria. Sarà presente anche la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. L’apertura sarà preceduta da una liturgia molto snella con canto, preghiera e passo del Vangelo.
Subito dopo celebrerà la messa di Natale. Previste settemila persone in piazza. Altri fedeli seguiranno la liturgia dai maxischermi all’esterno. Papa Francesco si è tenuto a riposo per le celebrazioni di questa sera. Non ha avuto nessun appuntamento pubblico ieri. Da giorni è raffreddato, la sua voce affaticata.