L'orrore in Germania
Chi è l’attentatore di Magdeburgo: medico saudita scappato dal regime e con simpatie di estrema destra
Esteri - di Redazione
È un profilo dalle tante contraddizioni quello di Taleb Al Abdulmohsen, il 50enne arrestato per l’attentato al mercatino di Natale a Magdeburgo in Germania.
Un attacco terroristico che venerdì sera, pochi minuti dopo le 19, ha provocato la morte di cinque persone, oltre ad almeno 41 feriti gravi: l’uomo si è scagliato al volante di una BMW nera noleggiata poco prima contro la folla presente nel mercato natalizio della città capoluogo della Sassonia.
L’obiettivo era fare quante più vittime possibile, come spiegato da diversi testimoni alla gazzetta locale Volksstimme: “Andava a zig-zag, per prendere più persone possibile”, il racconto ai media tedeschi. Al Abdulmohsen è stato arrestato immediatamente dopo l’attacco.
Chi è l’attentatore di Magdeburgo
Taleb Al Abdulmohsen, 50enne saudita originario di Hufuf, era residente in Germania dal 2006: medico esercitante nella cittadina di Bernburg, vicino a Magdeburgo e con status di rifugiato, non era noto per simpatie verso movimenti jihadisti.
Al contrario, secondo quanto emerso era scappato dall’Arabia Saudita proprio in quanto ateo, rischiando la propria incolumità in una teocrazia com quella di Riyad: aveva ottenuto lo status di rifugiato nel 2016 per aver denunciato minacce di morte subite a causa del suo allontanamento dall’Islam
In Germania lavorava come medico in una struttura privata, paradossalmente una di quelle utilizzate dopo l’attentato per soccorrere i feriti.
La matrice estremista (anti islamica)
Una matrice dell’attentato che dunque non sembra avere basi nel jihadismo islamico. Al contrario, come rivela l’Afp, i social di Taleb Al Abdulmohsen contenevano post di denuncia contro i pericoli di un’islamizzazione della Germania.
L’uomo era fan di Elon Musk, del noto cospirazionista americano Alex Jones e dell’attivista di estrema destra britannico Tommy Robinson. Secondo Der Spiegel, il sospetto aveva simpatie per l’ultradestra tedesca dell’AfD. In passato aveva auspicato la creazione di un’accademia per ex musulmani insieme al partito e pubblicato post critici verso l’immigrazione illegale e la politica dell’ex cancelliera Angela Merkel, accusata di voler “islamizzare l’Europa“.
In altri post, pubblicati a marzo, aveva accusato la polizia di perseguitare lui e altri critici dell’Islam “per distruggere il nostro attivismo anti-Islam”, e aveva detto che c’era “bisogno dell’AfD per proteggere la polizia da se stessa”.
Appare quindi paradossale come l’estrema destra tedesca abbia strumentalizzato l’attacco di Magdeburgo per attaccare il governo. “Quando finirà questa follia?”, ha scritto sulla rete X la copresidente dell’AfD Alice Weidel, mentre Elon Musk, di cui Taleb Al Abdulmohsen era fan, ha chiesto le “dimissioni immediate” del cancelliere Olaf Scholz, definiti “incompetente idiota” su X. Musk soltanto venerdì mattina sul suo social network aveva pubblicato un endorsement per Alternative für Deutschland, il partito di estrema destra che vola nei sondaggi in Germania, a febbraio chiamata alle urne.