L'attentato in Germania
Magdeburgo, auto contro folla al mercatino di Natale: 4 morti e 41 feriti gravi, arrestato il conducente
La Germania ancora una volta obiettivo del terrorismo a Natale. Un’auto si è schiantata contro una folla di persone radunate presso un mercatino natalizio a Magdeburgo, capoluogo della regione Sassonia-Anhalt, distante circa 130 chilometri dalla capitale Berlino.
Il conducente della vettura lanciata ad alta velocità contro i pedoni è stato arrestato dalla polizia, come riferito dall’agenzia stampa tedesca Dpa. Secondo Welt, ma la notizia è stata confermata anche dal presidente della regione Sassonia-Anhalt, si tratterebbe di un uomo proveniente dall’Arabia Saudita di 50 anni che ha noleggiato l’auto poco prima dell’attentato. L’uomo sarebbe arrivato in Germania nel 2006 e avrebbe agito da solo, come lupo solitario.
Le autorità locali ritengono che quello di questa sera sia stato “probabilmente un attacco” terroristico, come dichiarato da un portavoce del governo locale: cinque persone sono state uccise (tra cui un bambino) e circa 200 ferite, di cui 41 in modo grave.
Sui social media circola un video che sembra mostrare le immagini dell’attacco al mercatino di Natale di Magdeburgo. Nelle immagini si può vedere un veicolo scuro che avanza ad alta velocità tra la folla travolgendo i passanti.
Ich fasse es nicht mehr, wie lange wollt ihr das eigentlich noch mitmachen? Noch 20 mal gegen Rechts auf die Straßen? #Magdeburg pic.twitter.com/CLJFOFoANx
— Renate (@Renate892558) December 20, 2024
Secondo i primi racconti alla Mitteldeutscher Rundfunk, l’emittente radiotelevisiva pubblica locale dei Länder tedeschi di Sassonia, Sassonia-Anhalt e Turingia, intorno alle 19:04 l’auto, una Bmw scura , sarebbe stata lanciata ad alta velocità contro le persone che si dirigevano verso il municipio nel centro della città, dove si teneva il mercatino natalizio.
La Bild riporta che la polizia ha perquisito l’area transennata del mercatino di Natale alla ricerca di esplosivi. Diverse persone ferite dall’auto sono state curate dai paramedici davanti alle bancarelle del mercato, come scrive l’agenzia Dpa: un suo reporter sul posto ha riferito che sono state anche allestite delle tende dove i feriti possono ricevere cure.
Il cancelliere Olaf Scholz ha commentato l’attacco su X: “I rapporti da Magdeburgo suggeriscono qualcosa di brutto. I miei pensieri vanno alle vittime e alle loro famiglie. Siamo al tuo fianco e al fianco del popolo di Magdeburgo. I miei ringraziamenti vanno ai soccorritori impegnati in queste ore ansiose”.
Il precedente di Berlino
Già il 19 dicembre del 2016 la Germania fece i conti con un attacco terroristico che ebbe luogo in un mercatino di Natale, in quell’occasione nella capitale Berlino.
Quell’attacco provocò 12 morti e 56 feriti, travolti da un camion che invase l’area del mercatino di Breitscheidplatz, nel quartiere berlinese di Charlottenburg.
La responsabilità dell’attentato è stata rivendicata dallo Stato Islamico. Il sospetto attentatore, Anis Amri, venne ucciso il 23 dicembre in Italia, a Sesto San Giovanni (Milano), durante un controllo di polizia all’esterno della locale stazione ferroviaria