Le ipotesi
Cos’è la torsione di punta: Edoardo Bove e il malore in campo in Fiorentina-Inter, anche la contusione toracica tra le ipotesi
Cosciente e vigile il centrocampista che ha sofferto il malore in campo. All'Ospedale Caruggi nei prossimi giorni sarà sottoposto agli accertamenti per chiarire le cause dell'accaduto
Salute - di Redazione Web
Potrebbe essere stata una torsione di punta a causare il malore del centrocampista della Fiorentina, Edoardo Bove. È una delle ipotesi, non si esclude alcuna traccia anche se è presto per dare una diagnosi, serviranno altri accertamenti. Al momento il 22enne ex Roma è ricoverato all’Ospedale Caruggi, vigile e presente, sempre sotto osservazione, ha detto al direttore sportivo Alessandro Mancini di voler tornare in campo, è stato lui stesso a spronare i compagni a giocare contro l’Empoli per la gara valevole per la Coppa Italia di mercoledì sera. È fuori pericolo, ancora presto per dire se potrà continuare o meno a giocare.
“Dopo aver passato una notte tranquilla – si legge nell’ultimo comunicato della Viola – è stato risvegliato ed estubato questa mattina. Attualmente è sveglio, vigile ed orientato. Ha parlato con la famiglia, la dirigenza Viola, il mister e i compagni che sono accorsi a trovarlo non appena ricevuta la bella notizia. Nei prossimi giorni verranno effettuati ulteriori accertamenti per stabilire le cause che hanno determinato la situazione critica avvenuta ieri”. A questo punto non si possono che avanzare delle ipotesi.
- Come sta Bove: le condizioni del centrocampista della Fiorentina dopo il malore, la crisi epilettica e la torsione di punta
- Malore per Bove, il centrocampista Viola si accascia in campo: Fiorentina-Inter rinviata, calciatori in lacrime negli spogliatoi
- Chi è Edoardo Bove: il centrocampista della Fiorentina colpito da malore in campo contro l’Inter, partita rinviata
Visualizza questo post su Instagram
“Da Careggi i medici che hanno in cura il calciatore confermano che proseguono gli approfondimenti diagnostici. La Fiorentina ringrazia l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi, tutti i medici ed il personale per il lavoro svolto con grande umanità e professionalità. I ringraziamenti vanno anche a tutto il Popolo Viola e l’intero mondo del calcio che, in questo momento così delicato, hanno dimostrato grande vicinanza e attenzione con i loro messaggi ed il loro sostegno che hanno dato grande conforto sia al Club che ad Edoardo ed alla sua famiglia”.
Cos’è una torsione di punta
Come si legge sul Manuale Msd di riferimento per medici e farmacisti, la torsione di punta è un tipo di tachicardia ventricolare. Il ventricolo presenta un battito anomalo, a ritmo aumentato. È stato definito così dallo studioso francese Dessertene, deve il suo nome al tracciato che si disegna sull’elettrocardiogramma, con una forma che sembra attorcigliarsi.
Si sviluppa in soggetti affetti da particolare disturbo dell’attività elettrica del cuore, detto QT lungo. I soggetti che sviluppano questo tipo di tachicardia soffrono palpitazioni, sensazioni di stordimento o svenimento. La torsione può arrestarsi spontaneamente o degenerare in una fibrillazione ventricolare, causare arresto cardiaco e collasso improvviso. Si può diagnosticare tramite elettrocardiogramma. Può essere causata da un basso livello di elettroliti, come potassio e magnesio.
Cos’è la contusione toracica
Se in un primo momento era emersa l’ipotesi della crisi epilettica, era stata avanzata anche l’ipotesi di contusione toracica. Massimo Grimaldi, presidente designato dell’Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri (Anmco) e direttore Cardiologia dell’Ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti (Bari), all’AdnKronos ha parzialmente escluso questa ipotesi. “Da un lato lui è stato sottoposto al massaggio cardiaco, quindi la contusione toracica riscontrata potrebbe essere secondaria anche al massaggio cardiaco”. Altre ricostruzioni hanno fatto riferimento a uno scontro subito dal calciatore pochi minuti prima del malore. “In genere, però, dopo il colpo al torace, se parte l’aritmia ventricolare il disturbo è immediato, non ritardato di alcuni minuti”.