Il disastro negli USA

L’uragano Milton colpisce la Florida, venti a 170 km/h e distruzione: vittime e 3 milioni di case senza elettricità

Esteri - di Redazione

10 Ottobre 2024 alle 10:21 - Ultimo agg. 10 Ottobre 2024 alle 11:21

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AP Photo/Rebecca Blackwell
AP Photo/Rebecca Blackwell

L’uragano Milton è arrivato, nella notte italiana tra mercoledì e giovedì, a colpire con tutta la sua ferocia la costa centro-occidentale della Florida, Stato a sud-est degli Stati Uniti.

Milton era stato inizialmente classificato di categoria 5, la più alta sulla scala Saffir-Simpson usata per l’intensità degli uragani, per poi venire più volte declassato fino a categoria uno: eppure i suoi effetti sono stati devastanti.

Con i suoi venti che hanno raggiunto i 170 chilometri orari l’uragano si è abbattuto prima nell’area di Siesta Key, a un centinaio di chilometri a sud di Tampa, per poi spostarsi verso nord-est in direzione di Orlando. Nonostante l’ordine di evacuazione per circa 6 milioni di persone, l’arrivo dell’uragano era previsto da giorni, Milton ha provocato enormi disagi e danni.

Tra gli effetti più incredibile del suo passaggio la distruzione, causata dal vento, del tetto del Tropicana Field, lo stadio della squadra di baseball dei Tampa Bay Rays, che era impiegato come alloggio per gli operatori di soccorso.

Diverse centinaia di edifici sono andati distrutti e quasi 3 milioni di abitazioni sono rimaste senza elettricità. Non solo. Subito prima e durante il passaggio dell’uragano si sono abbattuti sulla Florida almeno 27 tornado, secondo quanto riportato dal National Weather Service.

Milton ha provocato anche vittime. Lo ha riferito lo sceriffo della contea di Saint Lucie, Keith Pearson, secondo cui “diverse persone” sono morte. Pearson ha detto che le vittime si trovavano nello Spanish Lakes Country Club, una comunità per anziani vicino a Fort Pierce, sulla costa orientale dello Stato.

di: Redazione - 10 Ottobre 2024

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