Lui si dichiara innocente
Il sindaco di New York incriminato, guai per l’ex poliziotto Eric Adams: le indagini per corruzione
Per la prima volta nella storia un sindaco di New York finisce per essere incriminato mentre è in carica. Il non invidiabile record tocca all’attuale primo cittadino della “Grande Mela”, Eric Adams, da tre anni sindaco Democratico della città ma soprattutto ex capitano della polizia eletto il 2 novembre 2021 con la promessa di risolvere l’atavico problema della criminalità nella metropoli.
Le accuse nei suoi confronti riguardano i rapporti intrattenuti durante la campagna elettorale col governo turco: si tratta di una indagine condotta dalla procura federale di Manhattan per corruzione, anche se la stessa procura non ha specificato i motivi dell’incriminazione
Le accuse contro il sindaco Adams
L’ipotesi è che Adams, 64 anni, avrebbe ricevuto donazioni illegali di fondi stranieri e in cambio avrebbe fatto pressioni sul dipartimento dei vigili del fuoco di New York per consentire l’apertura di un grattacielo che ospita il nuovo consolato turco, nonostante i timori legati alla sicurezza dello stabile.
Non solo. Gli inquirenti della procura federale di Manhattan stanno esaminando anche se il sindaco abbia accettato voli e upgrades gratuiti dalla Turkish Airlines, in parte di proprietà del governo turco.
Adams ha risposto alla sua incriminazione con una nota in cui nega la responsabilità di qualsiasi atto illecito: “Ho sempre saputo che se mi fossi posto a difesa dei newyorkesi sarei diventato un bersaglio, e così’ è stato”, afferma la nota del primo cittadino. “Sono innocente e combatterò (queste accuse) con ogni grammo della mia forza e del mio spirito”. In un videomessaggio registrato dalla sua residenza ufficiale, inoltre, il sindaco ha ammesso che molti suoi concittadini si chiederanno come possa continuare a guidare la città nonostante risulti incriminato. Ciononostante, Adams si è detto deciso a portare avanti il suo mandato: “Affronto queste menzogne da mesi, eppure la città continua a migliorare”, ha sostenuto il sindaco.
I Dem lo scaricano
Ma non c’è il solo Adams nel mirino delle indagini. Altre inchieste hanno riguardato in questi mesi anche alcuni dei suoi più stretti collaboratori: lo scorso novembre 2023 l’Fbi ha sequestrato computer, smartphone e documenti nell’abitazione di Brianna Suggs, responsabile della raccolta fondi del sindaco, così come era stato perquisito l’appartamento di Rana Abbasova, direttrice del protocollo del sindaco per gli affari internazionali ed ex responsabile dei rapporti con la comunità turca, poi sospesa dal sindaco per aver agito “in modo improprio” e che ha iniziato a collaborare con gli inquirenti.
La posizione del sindaco si è fatta dunque sempre più insostenibile anche per il Partito Democratico. Alexandra Ocasio-Cortez, deputata eletta a New York e leader dell’ala più a sinistra dei Dem, ha chiesto a Eric Adams di fare un passo indietro.
Il sindaco non ha alcuna intenzione di dimettersi e l’unica persona che può rimuoverlo è la governatrice di New YorK Kathy Hochul, al termine di una procedura complicata e che non viene utilizzata dal lontano 1931.