Vietati i funerali pubblici
Morta la madre incensurata di Messina Denaro: Lorenza Santangelo non ha diritto ai funerali, perché mamma del boss
Siamo alla pura propaganda da parte di organi dello Stato che stanno in vita per occuparsi di cose più serie che intervenire pesantemente sull’ultimo saluto a una donna incensurata, mai messa sotto inchiesta.
Cronaca - di Frank Cimini
Muore a 88 anni Lorenza Santangelo, la madre di Matteo Messina Denaro, l’ex latitante scomparso in carcere il 23 settembre dell’anno scorso. La donna ammalata da tempo non era mai stata indagata, pur essendo stata moglie e madre di boss mafiosi. Il questore di Trapani ha vietato funerali pubblici. Secondo gli inquirenti – scrivono le agenzie di stampa – “la donna custodiva molti segreti della latitanza trentennale del figlio”.
E questo mero sospetto che cosa c’entra con il negare una normale cerimonia di addio e ordinare la tumulazione in forma privata nel cimitero di Castelvetrano? La decisione del questore di Trapani, che sarà sicuramente stata suggerita da qualche testa d’uovo dei suoi superiori, suscita come minimo delle perplessità. Pare di avere a che fare con la lotta alla mafia a schiovere, quella delle azioni esemplari quanto vuote, nell’ambito dei professionisti dell’antimafia di sciasciana memoria. Insomma, siamo alla pura propaganda da parte di organi dello Stato che stanno in vita per occuparsi di cose più serie che intervenire pesantemente sull’ultimo saluto a una donna incensurata, mai messa sotto inchiesta.
C’è il solito richiamo ai trent’anni di latitanza di Matteo Messina Denaro di cui è vero che non sappiamo tutto, ma bisogna pur fare i conti che quanto accertato finora dalle indagini, dice che la protezione poggiava su una rete familiare e amicale. Degli “aiuti” da parte di apparati statali e dei soliti “servizi segreti deviati” non è stata fin qui trovata traccia. In carcere per favoreggiamento del boss sono finiti per adesso solo dei comuni mortali.
Con ogni probabilità, la decisione di vietare i funerali pubblici della madre di Matteo Messina Denaro serve per alimentare misteri inesistenti, perché in questo paese – con riferimento a tante vicende – la mamma dei dietrologi, come quella dei cretini, è sempre incinta. E cosa sarebbe cambiato in caso di una cerimonia pubblica? Evidentemente vietando il funerale si scongiura che la salma della donna possa suggerire i segreti che custodiva. Ci sarebbe da ridere se non ci fosse da piangere.