La follia dell'Occidente in armi

Attacco folle dell’Ucraina in Russia: solo Putin può scongiurare la Terza Guerra Mondiale

È inutile che facciamo finta che non sia successo niente. Siamo sull’orlo della terza guerra mondiale. In una condizione nella quale c’è solo una speranza che questa guerra possa essere evitata.

Editoriali - di Piero Sansonetti

17 Agosto 2024 alle 07:00

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Attacco folle dell’Ucraina in Russia: solo Putin può scongiurare la Terza Guerra Mondiale

L’entusiasmo che ha suscitato nell’establishment e nella grande stampa occidentale – italiana in particolare – l’attacco folle dell’Ucraina al territorio russo, lascia sgomenti. Chiunque sia in grado di ragionare – del tutto al di fuori delle sue idee politiche – non può non capire che siamo entrati in una fase della guerra dalla quale sarà molto difficile uscire. E che la guerra, ormai in modo del tutto evidente e senza possibilità di equivoci, è tra la Russia di Putin e la Nato.

Questa guerra coinvolge in modo diretto e drammatico soprattutto l’Europa. Che però è in questo momento una entità senza governo né idea politica, coi suoi due paesi guida che vivono una crisi di comando molto acuta – la socialdemocrazia tedesca è allo stremo, i macronisti e i socialisti francesi sono in netta minoranza – e si trova completamente in balia degli Stati Uniti, i quali, a loro volta, stanno attraversando una crisi di leadership che non conoscevano almeno dagli anni Trenta. È inutile che facciamo finta che non sia successo niente. Siamo sull’orlo della terza guerra mondiale. In una condizione nella quale c’è solo una speranza che questa guerra possa essere evitata. E la speranza, paradossalmente, è Putin. L’unica possibilità di evitare l’armageddon è che il dittatore russo si dimostri più saggio dei leader occidentali e salvi il mondo così come lo salvò, nel 1962, Nikita Krusciov ai tempi della crisi di Cuba.

È in questa situazione che la politica mostra la sua agonia. Non c’è. Ha chiuso le saracinesche. Lascia che siano le grandi lobby, i produttori di armi, gli agglomerati di potere economico che controllano l’intellettualità e l’informazione, che siano loro a decidere. O che il destino dell’umanità sia affidato alle mani di pochi leader, deboli, impreparati, senza personalità, capaci solo di fare qualche calcolo elettorale sulla base dei sondaggi. Vi ricordate come iniziò la prima guerra mondiale che produsse circa 25 milioni di morti e che causò poi il nazismo? No, non ve lo ricordate, perché nessuno sa bene dire perché scoppiò. Dicono che fu colpa di un certo Gavrilo Princip. Studente. Ecco. Chissà se nel mondo resterà qualcuno ancora vivo per raccontare che fu un colpo di testa di un certo Zelensky…

17 Agosto 2024

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