Come sarà il tempo a Ferragosto, le temperature roventi prima della tregua che romperà il caldo sull’Italia

Com’era stato anticipato: una settimana bollente. E un Ferragosto rovente. Afa e bollini rossi in tutta Italia per via del passaggio di aria rovente portato sulla Penisola dall’anticiclone africano. Il caldo insomma si farà sentire ancora per qualche giorno, almeno fino al fine settimana: se da una parte le temperature non hanno toccato i picchi degli anni scorsi, la durata dell’ondata di calore di questa estate ha superato ogni record. Raccomandazioni e suggerimenti da non trascurare per le possibili conseguenze sulla salute, con gli effetti negativi che a queste temperature possono interessare anche le persone sane.

Da mesi al Sud si misurano massime costantemente intorno ai 35 gradi con precipitazioni quasi del tutto assenti soprattutto tra Sicilia e Puglia. Le temperature saranno altissime nei prossimi giorni in particolare sulle Regioni tirreniche e sulle due isole maggiori, oltre i 36°C e il 38°C e oltre i 40°C in alcune aree della Sardegna. Alte temperature anche in montagna: l’ondata è arrivata anche nell’Artico, con massime di 20,3°C nel capoluogo delle isole Svalbard, Longyearbyen, domenica scorsa.

Il sistema di monitoraggio del ministero della Salute ha segnalato un aumento dei bollini di allerta meteo sulle 27 città attenzionate: oggi 19 rossi e 3 arancioni, saranno invece 22 le città a bollino rosso – con il passaggio di Venezia, Viterbo e Bari – e 5 quelle giallo mercoledì 14 agosto. Altissimi i tassi di umidità per via delle temperature dei mari eccezionalmente elevate: ieri picchi fino a 30°C in superficie nel mar Ligure, nel Tirreno, nel Canale di Sicilia e nel Nord Nord Adriatico. Previsto il fenomeno delle cosiddette “notti tropicali”.

La tregua dal caldo in Italia

La tregua arriverà per prima nelle Regioni settentrionali, che tra il pomeriggio e la sera di sabato 17 agosto dovrebbero essere interessate da flussi di aria più fresca in arrivo dal Nord Europa. Previsti temporali prima sui rilievi, con possibili sconfinamenti anche sulle pianure. Rovesci diffusi per tutto il Centro-Nord domenica 18 agosto. Le temperature scenderanno anche a Sud, rientreranno nelle medie della stagione pure restando comunque elevate.

Le raccomandazioni per la salute e le morti per caldo

Puntuali le raccomandazioni per la salute, con i pazienti affetti da patologie al cuore, ai reni, respiratorie o diabete a rischiare di più. Uno studio dell’Istituto de Salud Global de Barcelona, pubblicato su Nature Medecine, ha stilato un bilancio dei decessi causati dal caldo in Europa e uno su quattro, nell’estate del 2023, si è verificato in Italia. 12.743 dei 47.690. “Siamo meno vulnerabili al caldo rispetto all’inizio del secolo, probabilmente come risultato del progresso socioeconomico generale, del miglioramento dei comportamenti individuali e delle misure di salute pubblica, come i piani di prevenzione del caldo attuati dopo l’estate da record del 2003”, ha affermato la prima firmataria dello studio, Elisa Gallo.