Le condizioni di salute del campione
Come sta e cos’ha Gianmarco Tamberi, la foto dall’ospedale che preoccupa i tifosi: Olimpiade a rischio
C'è ansia per l'atleta italiano che ha dovuto rimandare il volo per Parigi
Sport - di Redazione Web
Gianmarco Tamberi rischia di non partire per Parigi. A confermarlo è stato l’atleta azzurro tramite un post sul proprio profilo Instagram: il campione olimpico in carica e portabandiera durante la cerimonia d’apertura ha dichiarato di aver avuto una fitta lancinante al fianco per un probabile calcolo renale. Il campione azzurro, medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Tokio nel 2020, rischia di non poter partecipare alla sua gara di salto in alto prevista, le cui qualificazioni sono previste giovedì prossimo, 7 agosto.
Cos’ha Gianmarco Tamberi: come sta il campione azzurro
Sarebbe una delusione, non solo per lo stesso Tamberi ma per tutta la squadra di atletica che fa parte della delegazione italiana. Dal team è inutile nascondere che l’Italia e gli italiani si aspettano qualche medaglia. Questo il post sui social pubblicato dallo stesso Tamberi che si è sfogato spiegando la situazione ai suoi fan e a tutti i tifosi della nazionale: “Incredibile… Non può essere vero. Ieri, 2 ore dopo aver scritto “me lo merito” sui social, ho avvertito una fitta lancinante ad un fianco. Pronto soccorso, tac, ecografia, analisi del sangue…Probabile calcolo renale.
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L’Olimpiade a rischio e il post su Instagram
E ora mi ritrovo, a 3 giorni dalla gara per cui ho sacrificato tutto quanto, sdraiato in un letto, impotente, con 38.8 di febbre…Sarei dovuto partire oggi per Parigi e iniziare il mio percorso verso questo grande sogno e invece sono stato consigliato di posticipare il volo a domani, nella speranza che, con un po’ di riposo, questo incubo finisca. Non mi resta che aspettare e pregare… Non mi merito tutto questo, ho fatto di tutto per questa Olimpiade, di tutto. Non me lo merito davvero. Una sola cosa è certa, non so come ci arriverò, ma io in quella pedana ci sarò e darò l’anima fino all’ultimo salto, qualsiasi sarà la mia condizione. Lo giuro a voi ma ancora prima lo giuro a me stesso!“.