Sharon Verzeni, chi è la donna di Bottanuco trovata morta a Terno d’Isola. Le coltellate e la telefonata: aveva 33 anni

Ieri sera la giovane vittima, deceduto in ospedale, era uscita di casa a fare una passeggiata. Dopo essere stata aggredita aveva chiamato il 112. Indagini in corso, il marito era in casa quando la donna è stata uccisa: sul corpo trovati segni di arma da taglio

Cronaca - di Redazione Web

30 Luglio 2024 alle 16:03

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Sharon Verzeni, chi è la donna di Bottanuco trovata morta a Terno d’Isola. Le coltellate e la telefonata: aveva 33 anni

Si chiamava Sharon Verzeni la donna uccisa la scorsa notte a Terno d’Isola, in provincia di Brescia, e di professione faceva l’estetista. Era originaria di Bottanuco e da tre anni viveva a Terno d’Isola. Shari, si legge nel suo profilo Linkedin, lavorava part time in un nail bar. I carabinieri sono alla ricerca dell’arma del delitto, verosimilmente abbandonata nella zona dall’assassino. Mistero sulle cause del delitto. Si presume si tratti di un coltello per le ferite da taglio trovate sul corpo della vittima. Quest’ultima aveva 33 anni ed era sposata. Il marito, quando c’è stato l’omicidio, era in casa.

È Sharon Verzeni la donna uccisa in strada a Terno d’Isola

Pare che Verzeni sia uscita di casa, verso tarda sera, per fare una passeggiata e non vi è più tornata. “Non abbiamo sentito, né visto niente“. Lo hanno detto gli abitanti, tra cui un anziano di 83 anni, delle palazzine di via Castagneto a Terno d’Isola che distano pochi metri dal punto in cui Verzeni, è stata soccorsa poco prima dell’1 dal 118. “Non la conoscevo e ho saputo della notizia dai giornali. Qui però gira brutta gente“, ha raccontato un’altra residente passando in bicicletta con il figlio. La giovane è poi deceduta presso l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Prima del trasporto urgente al pronto soccorso avrebbe chiamato il 112 per chiedere aiuto.

Chi è Sharon Verzeni

Intanto, il Comune di Terno d’Isola ha messo i filmati delle telecamere di sorveglianza a disposizione degli inquirenti che stanno indagando sull’omicidio della 33enne. Il sindaco Gianluca Sala ha fatto un appello a non buttare rifiuti fino al 3 agosto per aiutare le indagini. Sala, che ha espresso il cordoglio dell’amministrazione, ha pregato “l’intera cittadinanza di rispettare la privacy dei suoi cari in questo momento di dolore. Il nostro Comune ribadisce la massima collaborazione alle indagini delle Forze dell’Ordine. Abbiamo già messo a disposizione degli inquirenti i filmati delle telecamere di videosorveglianza comunali. Ci auguriamo – ha aggiunto il primo cittadino sui social. Siamo a completa disposizione della Magistratura, la quale invita tutti i cittadini ad astenersi dal conferimento dei rifiuti a partire da oggi, martedì 30 luglio, fino a sabato 3 agosto, per favorire il corretto svolgimento delle indagini“.

I messaggi d’affetto e cordoglio

Questo il post pubblicato su Facebook dal Comune di Bottanuco, guidato dal sindaco Rossano Pirola: “L’Amministrazione Comunale di Bottanuco esprime la più sentita vicinanza ai familiari di Sharon Verzeni. Si invita la cittadinanza a rispettare la privacy della famiglia in questo momento di immenso dolore, mentre gli inquirenti stanno ricostruendo la verità dietro alla tragedia che si è consumata nella scorsa notte. Confidiamo che possano fare velocemente luce sull’accaduto, che vengano individuati e puniti i responsabili, anche se ciò non potrà mai restituire Sharon ai suoi cari, né cancellare il dolore e l’angoscia che ha improvvisamente scosso la nostra comunità. Il Sindaco, Rossano Pirola“.

30 Luglio 2024

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