La battaglia politica
Emergenza carceri e giustizia, l’iniziativa del Partito Radicale: “Grazia e sospensione delle pene”
Il Segretario Maurizio Turco e la Tesoriera Irene Testa, rivolgendosi al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al Ministro della Giustizia Carlo Nordio e alla Magistratura di Sorveglianza, hanno denunciato per l'ennesima volta le condizioni disumane e degradanti nelle quali sono costretti i detenuti
Giustizia - di Redazione Web
In Italia c’è un’evidente emergenza carceri. Una situazione che va avanti da decenni e diventata ormai insostenibile. Non solo per il numero dei suicidi ma per le condizioni disumane e degradanti nelle quali sono costretti a vivere i detenuti. Senza considerare la piaga del sovraffollamento e che gran parte di questi ultimi sono in attesa di giudizio, tossicodipendenti, reclusi per reati minori, idonei per accedere alle pene alternative, malati e mal assistiti.
L’inferno delle carceri e l’ingiustizia italiana
Di conseguenza, il Partito Radicale ha messo in atto una nuova battaglia politica all’insegna dell0 stato di diritto e della giustizia. Queste le dichiarazioni del Segretario e della Tesoriera, Maurizio Turco e Irene Testa: “Il Consiglio generale del Partito Radicale ha deciso all’unanimità di promuovere una campagna volta a denunciare le condizioni disumane e degradanti in cui versano i detenuti italiani, al Presidente della Repubblica, alla Magistratura di Sorveglianza e al Ministro della Giustizia, tramite formali istanze di ‘grazia’, di sospensione delle pene per motivi umanitari e iniziative in autotutela ministeriali.
- Giulio Rena, è morto il detenuto in sciopero della fame e della sete contro il ‘fine pena mai’
- Tre morti nelle carceri in un giorno, tre suicidi: sono 53 dall’inizio dell’anno. Rivolta dei detenuti nel penitenziario di Sollicciano a Firenze
- L’inferno delle carceri, Antonio detenuto a Bari: “Trasferito per essere curato, rischio la vita insieme ai miei compagni di cella”
- Maurizio Turco, Partito Radicale: “Pannella ispirò il messaggio alle Camere di Napolitano sulle carceri. Non fu una vittoria ma la conquista di uno spiraglio di verità”
L’iniziativa del Partito Radicale
Nel documento, tra l’altro, si sottolinea il fatto che il Presidente dell’ANM Santalucia parli di carcere ‘criminogeno’, come storicamente denunciato da Marco Pannella e dal Partito Radicale; e che l’ANM chieda al Parlamento, in convergenza con il Partito Radicale, un provvedimento di amnistia per affrontare radicalmente la questione penitenziaria e, di converso, la politica giudiziaria“.