In provincia di Napoli
Giugliano, Francesco Trinchillo investito e ucciso da un’automobile: ipotesi omicidio
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l'incidente non sarebbe stato colposo: l'uomo alla guida, un 86enne di Varcaturo, potrebbe essere indagato per omicidio. Tra lui e la vittima, oltre un rapporto di parentela, ci sono stati screzi in passato
Cronaca - di Redazione Web
Incidente stradale, durante la prima serata di ieri, in via Carrafiello, alla periferia di Giugliano (località dell’area Nord in provincia di Napoli). Secondo una prima ricostruzione, un anziano avrebbe investito e ucciso una persona con la propria autovettura. L’investitore, 86 anni, si è fermato ed ora è con i carabinieri della stazione di Varcaturo, giunti subito sul posto. La vittima si chiama Francesco Trinchillo ed ha 70 anni. La dinamica dell’incidente è ancora in fase di ricostruzione da parte dei militari.
Francesco Trinchillo investito e ucciso a Giugliano
Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, gli investigatori – dopo aver iniziato ad indagare per omicidio stradale – avrebbero abbandonato la pista dell’incidente per approfondire l’ipotesi dell’omicidio doloso. Due gli elementi che avrebbero convinto i carabinieri a battere questa teoria investigativa: il fatto che Trinchillo e l’86enne che lo ha investito e ucciso fossero parenti e che tra i due ci sarebbero stati alcuni dissidi in passato.
Le indagini
I militari avrebbero trovato delle denunce in merito agli screzi avvenuti tra Trinchillo e l’86enne alla guida. Ma c’è dell’altro. Innanzitutto, l’86enne – in stato confusionale dopo l’incidente – non sarebbe stato in grado di raccontare ai carabinieri cosa fosse accaduto poco prima. Inoltre, gli inquirenti – dopo i rilievi di rito eseguiti sul luogo dove c’è stato l’incidente – avrebbero rinvenuto delle strisce di pneumatici sull’asfalto. Questo ha fatto presagire che la vettura che ha travolto la vittima avrebbe subito un’improvvisa accelerazione.