In provincia di Napoli
Bimba di 3 anni in pericolo di vita ad Acerra: si è rovesciata addosso una pentola d’acqua bollente
La piccola è ricoverata all'ospedale Santobono, nel capoluogo campano. È in terapia intensiva e dovrà essere sottoposta a un intervento chirurgico per asportare le parti di pelle ustionate e a rischio infezione
Cronaca - di Redazione Web
Una bambina di 3 anni originaria del Burkina Faso ma residente ad Acerra, in provincia di Napoli, è ricoverata in pericolo di vita, per il rischio di infezioni, a causa delle ustioni riportate sul corpo. Secondo quanto hanno accertato i carabinieri della compagnia Napoli Vomero intervenuti – dopo essere stati allertati dal personale sanitario – nel pronto soccorso dell’ospedale Santobono la piccola presentava ustioni di secondo grado sul 45% del corpo.
Bimba di 3 anni in pericolo di vita ad Acerra
Da una prima ricostruzione di militari e sanitari si è accertato che verso le 19 di ieri nell’abitazione di Acerra la bambina si sarebbe rovesciata addosso una pentola che era sui fornelli con all’interno acqua bollente. I genitori – lei ha 31 anni mentre lui ha 39 anni, entrambi del Burkina Faso – hanno portato la bimba nell’ospedale di Frattamaggiore e lì i sanitari hanno attivato un servizio d’emergenza 118 che ha trasferito la piccola e i genitori al Santobono.
Bimba di 3 anni ustionata con l’acqua bollente ad Acerra
La bambina è in terapia intensiva dove rimarrà fino a domani mattina quando subirà un intervento chirurgico di asportazione della pelle ustionata e copertura delle ustioni.