Quello che c'è da sapere
Contributo bonus psicologo 2024, come e chi può richiederlo: la domanda online sul sito dell’Inps
Economia - di Redazione Web
Il 18 marzo parte una nuova finestra temporale per poter chiedere il bonus psicologo. L’incentivo varato con la manovra economica, il cui importo è stato modulato con il decreto milleproroghe, prevede un contributo per i cittadini che ne fanno richiesta per le spese relative alla psicoterapia. Una iniziativa per supportare la popolazione soprattutto dopo il periodo della pandemia Covid e della correlata crisi economica: un periodo storico difficile che ha segnato tanti che hanno sofferto depressione, ansia, stress e fragilità psicologica. E non si tratterebbe di poche persone che avrebbero bisogno di un supporto ma che non possono permetterselo: Secondo i dati dell’ordine degli psicologi in Italiano sono 5 milioni i potenziali pazienti che he non hanno le risorse economiche per accedere alla cure. Le donne e gli under 35 sono le fasce di popolazione che mostrano i disagi più elevati.
Bonus psicologo, come e quando richiederlo: quanto è il contributo
Al via da oggi, 18 marzo le domande per il Bonus psicologo, il contributo erogato dall’Inps fino a 1.500 euro destinato a quanti hanno avuto gravi ripercussioni psicologiche a causa della pandemia e della conseguente crisi socio-economica e vogliono beneficiare di un percorso psicoterapeutico. La domanda va presentata, fino al 31 maggio, sul portale dell’Inps. Per accedere alla procedura, bisogna identificarsi con Spid, Cie (la carta di identità elettronica) o Cna (carta nazionale dei servizi).
Bonus psicologo, chi può chiederlo e quanto è il contributo per sessioni psicoterapie
Come riportato da LaPresse, hanno diritto al Bonus quanti hanno residenza in Italia e un Isee fino a 1.500 euro. Il beneficio è riconosciuto una sola volta in favore del richiedente, per un importo fino a 50 euro per ogni seduta di psicoterapia, e sarà erogato fino al raggiungimento dell’importo massimo assegnato. In caso di Isee inferiore a 15mila euro, l’importo del beneficio è erogato fino al raggiungimento dell’importo massimo di 1.500 euro per ogni beneficiario. Se l’Isee è compreso tra i 15mila e i 30mila euro, si ottiene un Bonus massimo di 1000 euro, se invece è dai 30mila ai 50mila si avrà diritto al massimo a 500 euro.
In caso di accoglimento della domanda verrà comunicato al beneficiario l’importo del contributo e il codice univoco da consegnare al professionista, e che va utilizzato per la prenotazione delle sessioni di psicoterapia entro 270 giorni dall’accoglimento della domanda. al termine del periodo stabilito per la presentazione della domanda, saranno redatte le graduatorie regionali/provinciali (Trento e Bolzano – Alto Adige) per l’assegnazione del beneficio nei limiti delle risorse stanziate che tengono conto del valore ISEE; a parità di valore ISEE, dell’ordine di presentazione della domanda.
Da che ora e dove richiedere il bonus psicologo: il servizio sul sito Inps “Contributo sessioni psicoterapia”
La domanda per l’anno 2023 potrà essere presentata a partire dal 18 marzo 2024 fino al 31 maggio 2024 esclusivamente in via telematica, accedendo al servizio “Contributo sessioni psicoterapia” attraverso una delle seguenti modalità: portale web, utilizzando l’apposito servizio; on line raggiungibile sul sito dell’Inps e accessibile direttamente dal cittadino; Contact Center Integrato, contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164
Come conoscere l’esito della richiesta bonus psicologo
Al termine del periodo per la presentazione delle domande, saranno stilate le graduatorie per l’assegnazione del beneficio, distinte per Regione e Provincia autonoma di residenza, tenendo conto del valore Isee più basso e, a parità di valore Isee dell’ordine cronologico di presentazione delle domande. L’Inps comunicherà sul sito la definizione delle graduatorie.
L’esito della richiesta è notificato tramite SMS e/o e-mail ai soggetti richiedenti, ai recapiti indicati nella specifica sezione “MyINPS” del portale dell’Istituto o, a scelta del richiedente, nella domanda ed è consultabile sulla medesima procedura utilizzata per la presentazione della stessa nella sezione “Ricevute e provvedimenti”.