La circolare Inps
Bonus Mamma 2024, i requisiti e come richiederlo: l’incentivo per le lavoratrici con 2 figli
Economia - di Redazione Web
Una circolare dell’Inps sblocca definitivamente il bonus mamme per il 2024. Potranno richiederlo le mamme lavoratrici dipendenti a tempo indeterminato con almeno due figli. Si tratta di una delle misure contenute nella legge di Bilancio per rilanciare le politiche di natalità, uno dei cavalli di battaglia del governo Meloni. La circolare chiarisce anche le disposizioni sul mese di gennaio: il bonus sarà pagato anche per il primo mese del 2024.
La circolare dell’Inps che sblocca il bonus mamme 2024
La misura, che prevede una decontribuzione per le mamme lavoratrici, con uno stanziamento da parte dell’esecutivo di 450 milioni e una platea interessata di 700mila persone nel settore privato, è rimasta ferma per un po’. La circolare ora sblocca il bonus e chiarisce che sarà erogato anche per il mese di gennaio.
Bonus mamme lavoratrici
Il bonus prevede l’esonero contributivo fino a tremila euro per le madri lavoratrici con almeno due figli e sarà in vigore in via sperimentale per tutto il 2024. Un beneficio, in pratica, di massimo 250 euro al mese per le mamme al lavoro. Vale per le dipendenti del settore pubblico e privato, per le lavoratrici del settore agricolo, ma sono escluse le lavoratrici domestiche. Vale per i contratti di apprendistato e per il lavoro in somministrazione. Il bonus vale fino al decimo anno dell’ultimo figlio.
I requisiti per richiedere il bonus mamme
Possono chiedere il bonus le mamme dipendenti a tempo indeterminato con almeno due figli a carico entro il compimento del decimo anno dell’ultimo figlio. Se la nascita del secondo figlio avviene nel corso del 2024, il bonus sarà riconosciuto dal mese di nascita fino al compimento del decimo anno di età. Non sono previsti limiti legati all’Isee. Per le madri di almeno tre figli la misura sarà in vigore anche nel 2025 e nel 2026 per poi concludere con il compimento del diciottesimo anno dell’ultimo figlio.
Come richiedere il bonus mamme
Si tratta tecnicamente di una decontribuzione sulla cifra percepita in busta paga, non di una cifra in aggiunta per cui non è necessario presentare una formale richiesta. Per ottenerlo bisogna comunicare o direttamente o al datore di lavoro la volontà di avvalersi della decontribuzione, trasmettendo il numero dei figli e i loro codici fiscali.
Il bonus di gennaio 2024
Anche se la circolare Inps arriva a febbraio, ha reso operativa la decontribuzione anche nel mese di gennaio anche se gli stipendi sono già stati pagati. Le beneficiarie troveranno l’importo sulle buste paga dei mesi successivi.